ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] of Method, Transactions of the Royal Historical Society 22, 1972, pp. 87-102; M. Manion, The Frescoes at S. Giovanni aPorta Latina in Rome (tesi), Bryn Mawr College 1972; G. Matthiae, Pietro Cavallini, Roma 1972; J. Gardner, Copies of Roman Mosaics ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] era stato pensato l’esposto, ideato in «vari congressi» in casa di Angelo Giustinian Recanati e fatto circolare portaaporta come una petizione; così si spiegavano firme importanti come quelle dell’ex direttore della polizia, Girolamo Ascanio Molin ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , Arles e Aquileia negli anni in cui egli consolida il proprio potere in Occidente; la fondazione di un portoa Tessalonica come base logistico-militare nel momento che precede lo scontro finale con Licinio; la promozione del culto dei loca sancta ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] e poté essere stata rafforzata dalla parallela esperienza condotta in quegli stessi anni da Arnolfo di Cambio (v.), che erigeva e portavaa termine, nel 1293, il ciborio della stessa chiesa di S. Cecilia.Se il ruolo e l'importanza di Pietro Cavallini ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] considerarsi in genere falliti.
Giona afferma che quando C. sentì il richiamo ad una vita di maggiore perfezione si portòa Benechor (Bangor, contea di Down), dove fioriva una comunità di religiosi sotto la rigida ed austera guida del suo fondatore ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] spiegazioni del disastro, ha puntato il dito accusatore sul D. e sugli altri genovesi "interessati" aportare in salvo le loro galere piuttosto che a combattere; in realtà la spedizione era partita troppo tardi, senza poter contare su quell'elemento ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] o B.
Queste varianti di V dimostrano che fu effettuata, prima della stampa, un’ulteriore revisione che portòa compimento quella non sistematica di C. I ritocchi autografi di M. documentano, ancora, il consenso dell’autore alla nuova veste. Tuttavia ...
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Tiro a volo
Bruno Marchesi
La storia
Dai volatili ai piattelli
Nei primi anni del 19° secolo i cacciatori inglesi inventarono il trapshooting. L'idea di questa nuova forma di sport nacque come risposta [...] ognuna delle due specialità in programma, fossa e skeet, il numero massimo dei posti disponibili per ogni nazione fu portatoa tre; l'Italia ottenne tutte e tre le qualificazioni (insieme all'Unione Sovietica), grazie alle tante vittorie conseguite ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] per soli due anni. Infatti al principio del 1435 prestò il suo apografo al Panormita, e questi lo portò con sé quando si trasferì a Napoli, restituendolo, dopo molte insistenze, solo nel 1444-45: con la partenza del Panormita da Pavia, si allentarono ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di nuovo che lo farebbe cardinale al sicuro alla prima promotione". Dopo tanto affannoso e indecoroso brigare il D. vede aportata di mano quella porpora per ottenere la quale ha mobilitata tutta la forza di pressione di Vienna; può così consolarsi ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...