GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] di Darwin in nome di un creazionismo e di una fedeltà al dettato biblico, opportunamente interpretato, che lo portòa sostenere la realtà storica del diluvio universale (Sul diluvio. Prove geologiche, Catania 1857). Dimostrò in genere nei suoi ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] della Commissione di epurazione dell'università di Milano, visse una profonda crisi esistenziale, che lo portòa interrompere l'insegnamento e a coltivare interessi sempre più lontani dall'attualità politica: tradusse e commentò la poesia di Catullo ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] dichiara di aver cominciato l'opera sua nel 1272, di averla interrotta nello stesso anno dopo la morte dell'arcivescovo Matteo de Porto, a cui era dedicata, e di averla ripresa e terminata in soli tre mesi nel 1287. Se con il Contini si considera la ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] compositivo, per la misura che è allo stesso tempo classica e accostante, per l'altissima qualità dell'esecuzione.
Il soggiorno maceratese lo portòa eseguire altri interventi nella città.
Per la cattedrale dipinse la pala con L'angelo appare ...
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MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] legislativi; l’ultimo, il d.p.r. n. 750 dell’11 ag. 1959, portòa 320 unità l’organico del personale con compiti di ricerca scientifica e di controllo, e a circa 600 quello tecnico ausiliario e subalterno, facendo così dell’Istituto il maggior centro ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] newtoniani (1741) e che gli valsero l’ottenimento di una cattedra. Decise quindi di dedicarsi alla predicazione che lo portòa viaggiare per dieci anni e nella quale si distinse per la sua abilità oratoria nel «penetrare animus auditorium» (Fabroni ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] con la famiglia durante la guerra, per lavorare a La porta del cielo (1944), condotto a termine a Roma in piena occupazione tedesca, in mezzo a enormi difficoltà. Furono queste esperienze a convincere Zavattini che il cinema dovesse svolgere un ...
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MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] almeno in parte responsabile di questo dato di fatto: poche volte, infatti, riuscì a controllare l'impeto che la portavaa impadronirsi del personaggio in maniera viscerale, a vivere il ruolo in maniera totale; il che, in qualche modo, condizionò il ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] 1783 è «il superbo deser» (Chracas, Diario ordinario, n. 866) per il principe Luigi Braschi Onesti, nipote di Pio VI, portatoa Parigi nel 1798, ma ormai ridotto alla sola base (Luigi Valadier au Louvre, 1994). Non del tutto definita in queste opere ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] conte Giovan Battista Sommariva nel 1823 (Como, villa Carlotta) (Hufschmidt, 1996, pp. 174-183).
Nel 1825 portòa compimento varie opere; a giugno spedì a Bologna il gruppo di Venere che scherza con Amore, per il conte Hercolani (Notizie del giorno ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...