CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] del padre Francesco di Giovanni, il C. venne preso sotto la protezione del duca Cosimo I, che nel 1540 lo fece portarea Firenze e ivi allevare ed educare. Ancor giovane entrò nell'Accademia Fiorentina: lì il, 25 marzo 1547, essendo console Selvaggio ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] di aver agito con intenti rivoluzionari, entrò in clandestinità e si mise in salvo rifugiandosi sulla nave francese "Vauban" che lo portòa Nizza, dove nel 1849 lo raggiunsero la moglie Carlotta e i suoi sei figli. In conseguenza di ciò, nel 1852 ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] di Darwin in nome di un creazionismo e di una fedeltà al dettato biblico, opportunamente interpretato, che lo portòa sostenere la realtà storica del diluvio universale (Sul diluvio. Prove geologiche, Catania 1857). Dimostrò in genere nei suoi ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] della Commissione di epurazione dell'università di Milano, visse una profonda crisi esistenziale, che lo portòa interrompere l'insegnamento e a coltivare interessi sempre più lontani dall'attualità politica: tradusse e commentò la poesia di Catullo ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] dichiara di aver cominciato l'opera sua nel 1272, di averla interrotta nello stesso anno dopo la morte dell'arcivescovo Matteo de Porto, a cui era dedicata, e di averla ripresa e terminata in soli tre mesi nel 1287. Se con il Contini si considera la ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] compositivo, per la misura che è allo stesso tempo classica e accostante, per l'altissima qualità dell'esecuzione.
Il soggiorno maceratese lo portòa eseguire altri interventi nella città.
Per la cattedrale dipinse la pala con L'angelo appare ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] newtoniani (1741) e che gli valsero l’ottenimento di una cattedra. Decise quindi di dedicarsi alla predicazione che lo portòa viaggiare per dieci anni e nella quale si distinse per la sua abilità oratoria nel «penetrare animus auditorium» (Fabroni ...
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MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] almeno in parte responsabile di questo dato di fatto: poche volte, infatti, riuscì a controllare l'impeto che la portavaa impadronirsi del personaggio in maniera viscerale, a vivere il ruolo in maniera totale; il che, in qualche modo, condizionò il ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Diotti, ora prefettura di Milano, e nella chiesa parrocchiale di Rancate, mentre la sua attività stagionale come scenografo lo portòa Firenze su invito di Domenico Chelli.
Il quinquennio tra l'86 e il '90 comincia con il progetto architettonico ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] ormai verso una serena e laboriosa vecchiaia, portòa compimento gli ultimi scritti: Ad Catholicum regem sono editi in Gli umanisti e la guerra otrantina. Testi dei secc. XV e XVI, a cura di L. Gualdo Rosa-I. Nuovo-D. Defilippis, con introd. di F. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...