CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , e l'orientamento religioso riformatore del C. costituivano garanzie certe. E, difatti, giunto a Torino nel 1724, questi vi svolse un'attività intensa e valida, che lo portòa ricoprire subito la carica di prefetto degli studi. Vi restò fino al 1730 ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] . Nel 1918 portòa compimento due progetti ambiziosi: in risposta alle analoghe iniziative di A.G. e di s., 27 s., 52, 179 s., 265 s.; R. M. 1885-1958, (catal., Macerata), a cura di G. Appella - M. Calvesi, Roma 1992; I. D’Agostino, R. M. e ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] . nell'interesse pubblico. In Padova proseguì infatti l'opera di costruzione e riparazione delle mura iniziata da Marsilio; portòa termine l'edificazione del palazzo signorile (1343), sulla cui torre di ingresso fece collocare nel marzo del 1344 uno ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Guelfo e nel 1461 il patronato sulla chiesa ivi edificata.
Nel gennaio 1462 il M. andò ambasciatore a Milano e la missione portò un tributo di 20.000 lire al duca Francesco Sforza, pagate dalla Tesoreria di Bologna. Il M. aveva agito evidentemente ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] "ispirava confidenza" ed era ritenuto generalmente "uomo giusto" e "di principi non alieni da liberali riforme ma timido e portatoa fuggire qualunque novità che potesse in alcuna maniera alterare le forme costituite". È però fuori dubbio che, in più ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] soprattutto in tema di diritti reali.
Il legame che egli vedeva fra ricerche storiche e impostazione di problemi attuali lo portòa comporre un nuovo testo per l'insegnamento: I problemi dei diritti reali nell'impostazione romana, steso fra il 1942 e ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] contrastata da una lunga ed estenuante lotta contro i Visconti.
La formazione del M., essenzialmente di natura giuridica, lo portòa ottenere la qualifica di notaio; in tale veste il 13 genn. 1364 fu iscritto nelle liste predisposte dalla Parte ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] dicembre esso fu reso obbligatorio. La nuova misura vessatoria, accompagnata da pressioni e ricatti, accentuò la sfiducia nel governo, e portòa nuove fughe di capitali. Alla fine, per la pressione del re e di alcuni ministri, si giunse, nel novembre ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] abbandonare i suoi interessi letterari e storici: nel 1693 si propose di scrivere una storia degli uomini illustri napoletani che non portòa termine. L'amicizia del Vico, che lo ricorda con Nicola Galizia e Paolo M. Doria ad un banchetto in casa ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] e prese conoscenza delle carte lasciate da J.B. Beccari suo corrispondente, morto nel 1766. Nel luglio del 1770 si portòa Parma, ospite del marchese F. Buonvisi, lavorando nella Regia Biblioteca, accoltovi da P. M. Paciaudi con cui era da tempo ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...