MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] pontificia comunicò al M. che il nunzio designato da Roma sarebbe presto giunto a Bruxelles, in forma non ufficiale. Con ciò, il M. doveva cessare aver ecceduto nelle spese e ciò portò il M. a comportamenti sempre meno equilibrati. Quando finalmente ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] per alleviare il carico dei suoi dodici figli, gli decretò l'esenzione dai tributi e dalle tasse e nel 1481 portò il suo stipendio a 110 scudi d'argento. Sembra invece una esagerazione dei biografi la notizia (Papadopoli, I, p. 228) che fu insignito ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] 1426 era stato nel frattempo nominato priore della chiesa di S. Romolo a Firenze. Il 2 dic. 1433 comparve in una causa di appello dei canonici di massa, n. 13). L'iniziativa non andò in porto, ma ciò valse al G. come credenziale per il futuro. Il 22 ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] che i legati dovevano assumere nei riguardi del cardinal di Lorena e con l'incitamento aportare ad una rapida conclusione i lavori del concilio.
Terminato il concilio, l'A., nell'estate 1564, fu inviato da Pio IV ad Avignone, dove conferì con Carlo ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] , priva di rinnovamento critico.
I suoi studi giuridici, d'altra parte, lo portarono presto sulla strada della professione forense, mentre nel 1776 veniva chiamato a coprire nell'università bolognese la cattedra di ius civile. Tenne le sue lezioni ...
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Il testo della legge quadro sugli interporti
Giovanni Marchiafava
La novità normativa più significativa in tema di interporti è l’adozione, per l’esame da parte della IX Commissione parlamentare, del [...] uno scalo ferroviario idoneo a formare o ricevere treni completi e in collegamento con porti, aeroporti e viabilità di dei mercati, ha poi abrogato le disposizioni sul piano quinquennale a partire dall’entrata in vigore di una legge di riforma del ...
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La posizione della AGCM sui servizi tecnico-nautici
Daniele Ragazzoni
Nella prassi applicativa, in un sistema ispirato ai principi della libera concorrenza di matrice comunitaria, i servizi tecnico-nautici [...] o ancillari alla navigazione – il pilotaggio, il rimorchio, l’ormeggio e il battellaggio – sono «servizi di interesse generale atti a garantire, nei porti ove essi sono instituiti, la sicurezza della navigazione e dell’approdo» (art. 14, co. 1-bis, l ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] della città al papa; rientrò da questa missione solo nel gennaio 1404.
Il Cossa, stabilitosi a Bologna, lo ebbe tra i suoi collaboratori e, tra l'altro, lo portò con sé a Roma, nel novembre 1406, per le esequie del papa Innocenzo VII; nel 1408 il C ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] fondiaria del Nord, e così il v. cominciò a uniformare a sé tutti i legami militari e clientelari tra uomini 1878; il principato di Bulgaria, la cui autonomia rispetto alla Sublime Porta fu riconosciuta dal Trattato di Berlino, del 13 luglio 1878, e ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] C. sostenne che gli imputati avevano tentato di portare soccorso ai fratelli di altre province, sfidando il morì il 22 apr. 1875.
Fonti e Bibl.: Le carte di Agostino Bertani a cura di I. Marchetti, Milano 1962, ad Indicem; Ediz. naz. degli scritti ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...