GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] , che rimase in vigore fino al termine del sec. XVIII.
Nell'aprile 1455 fu uno dei quattro rappresentanti inviati a Roma per portare l'omaggio di Bologna al nuovo papa, Callisto III, e nel 1458 accompagnò con Nicolò Sanuti il legato pontificio ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] è individuato il modo per superare gli interessi particolari nel perseguimento del bene generale della nazione (non a caso il C. porta ad esempio l'intenzione del governo francese, non ancora realizzata, di sottoporre ad adeguata imposizione fiscale ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] morte, che lo portò nella schiera dei principali giureconsulti del tempo, accanto a personaggi ben più conosciuti curasse Bernardo Torni tra i più famosi medici del tempo, morì a Firenze il 13 sett. 1491. Gli succedette nell'insegnamento Filippo ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] chiese di trattenersi fino alla fine dell'anno per portarea termine alcune missioni e sistemare degli affari privati. Arrivato e dei desideri del M., ma il duca voleva portarea compimento la pratica matrimoniale e acquisire informazioni sicure sugli ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] : fu l’occasione per un viaggio di osservazione e rilevazione statistica che dai monti lo portò attraverso i centri della costa tirrenica, fino a Messina.
L’ampia mole di informazioni raccolte delineò una carta geomineralogica e idrografica della ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] provare l'innocenza del frate. Nell'agosto 1498 il sequestro di una lettera a Lamberto Dell'Antella, cognato del G., portò alla scoperta di un complotto filomediceo, portato avanti da alcuni ex collaboratori di Piero de' Medici, tra cui Bernardo Del ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] questioni giurisdizionali concernenti i domini spagnoli in Italia.
La missione, iniziata il 30 giugno 1571, portò il legato e il suo seguito prima a Madrid, poi in Portogallo, dove il sovrano si dichiarò pronto ad entrare nella lega antiturca ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] Grande Almirante. La carriera proseguì negli anni successivi e portò il D. fino ai massimi vertici: nel giugno R. Camera di S. Chiara, Napoli 1802, p. 67. Notizie sulla sua vita a partire dal 1799 sono in C. De Nicola, Diario napol. dal 1798 al 1825, ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] tra l’altro dal Bessarione, arcivescovo di Nicea. La legazione orientale, giunta via mare l’8 febbr. 1438, si portò quindi a Ferrara per discutere dell’unificazione della Chiesa orientale con l’occidentale.
Nel febbraio 1447 morì Eugenio IV e il mese ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] pontificie, ottenere dalla Serenissima una diminuzione del controllo del commercio e della navigazione nel mar Adriatico a vantaggio dei porti soggetti alla Chiesa, imporre la volontà di Clemente VIII nei riguardi dell'Indice dei libri proibiti ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...