(gr. Αἴγινα) Isola della Grecia (85 km2), nel Golfo Saronico. Collinosa, è unita amministrativamente al nomo dell’Attica. Capoluogo è il centro omonimo, porto sulla costa nord-occidentale. Vi si producono [...] 2550-2050) e Medio (1900-1650); la tarda età del Bronzo vide l’espansione dei borghi fortificati (1600-1100). Pausania ricorda a E. molti santuari, un teatro e uno stadio. Sul Capo Colonna resta in piedi una sola colonna del tempio dedicato ad Apollo ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] metropoli della Lugdunense seconda. Presa da Clodoveo (497), entrò a far parte del regno franco. Ceduta da Carlo il Semplice e dei diritti politici, costrinse una parte della popolazione a emigrare. L’industria (tessuti e ceramiche) si riprese ...
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Comune della prov. di Verona (17,6 km2 con 9486 ab. nel 2008, detti Peschierani o Peschierotti, letter. Arilicensi). Il centro è posto all’estremità SE del Lago di Garda, nel punto dove il Mincio esce [...] successiva dominazione veneziana, costituì la principale fortezza e porto militare sul Garda della Repubblica che la fortificò di preistorica; il ritrovamento soprattutto di materiali bronzei, insieme a quelli fittili, litici e in osso, ha fatto ...
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Valencia Città della Spagna (catalano València; 791.413 ab. nel 2018), capoluogo della provincia omonima e della Comunità Valenzana (➔); situata quasi al centro di una fertilissima huerta, si è sviluppata [...] linee ferroviarie e praticato con l’estero attraverso il porto del Grao, presso la foce del Guadalaviar. quest’ultimo anno fu conquistata da Giacomo I d’Aragona, ma continuò a essere capitale di un regno dotato di estese autonomie. Dal 1479 con ...
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(sp. Málaga) Città della Spagna (566.447 ab. nel 2008), in Andalusia, sul Mediterraneo, al centro di una baia prospiciente la costa marocchina, ai piedi delle propaggini meridionali della Cordigliera [...] allo sfruttamento dei giacimenti minerari della provincia e a numerose industrie tessili, alimentari, chimiche e metalmeccaniche del vino dolce che dalla città prende il nome. Il porto, sviluppatosi in funzione del traffico con l’opposta sponda ...
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Münster (M. in Westfalen) Città della Germania (272.106 ab. nel 2007), nella Nordrhein-Westfalen, capoluogo storico della Vestfalia. È posta a 64 m s.l.m. al centro della pianura del Münsterland, che [...] Reno al Mare del Nord e possiede un porto fluviale sul canale Dortmund-Ems. Tradizionale centro commerciale verso il 1170 ebbe i diritti di città. La Riforma vi penetrò a cominciare dal 1529; nel 1533 se ne impadronirono gli anabattisti di Giovanni ...
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(gr. ῎Ηπειρος) Regione amministrativa della Grecia (9203 km2 con 351.786 ab. nel 2008), comprende i nomoi di Árta, Giannina, Thesprotía e Prevesa. Il paese è montuoso; numerosi i bacini isolati da rilievi [...] lo sviluppo del paese e lo sfruttamento delle risorse (fra cui il petrolio). Prevesa è l’unico porto della regione.
STORIA
Nella seconda metà del 5° sec. a.C. tra le varie stirpi indipendenti abitanti l’E. si affermarono i Molossi. Dopo la metà del ...
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Sobborgo industriale di Venezia, situato poco a S di Mestre (ca. 28.000 ab.). Costituisce la più grande area industriale d’Italia, situata in corrispondenza del maggiore nodo infrastrutturale, viario, [...] costruito un porto petrolifero, collegato alla Bocca di Porto di Malamocco da un canale che permette l’accesso a superpetroliere.
nel 1849, quando dopo la sconfitta di Novara (23 marzo), a causa del blocco austriaco per terra e per mare di Venezia, ...
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Comune della prov. di Trapani (241,6 km2 con 82.514 ab. nel 2008). È nota per la produzione del vino omonimo, i cui stabilimenti sono ubicati lungo il litorale, verso la foce del piccolo fiume Marsala. [...] costruzione); è sede di un rinomato istituto agrario. Il porto (dove si osserva il fenomeno del marrobbio) ha un da piccoli ambienti ricavati dalla roccia; la fase del 2° sec. a.C., con edifici in opera isodoma; la fase della ristrutturazione nel 1 ...
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(o Tera; gr. Σαντορίνη) Isola della Grecia (75 km2 con 12.440 ab. nel 2001), nel Mar Egeo, la più meridionale delle Cicladi. Il nome antico dell’isola era Thíra, e così ancora si chiama il centro maggiore, [...] questi cicli, risalente all’età del Bronzo, è quello durante il quale si formò l’enorme caldera (3500 anni a.C.) che portò allo sventramento dell’originario vulcano. Durante questo ciclo si verificarono uno o forse due terremoti e si ebbe il collasso ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...