COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] tomo egualmente costituito da materiale nuovo nel 1745. Nell'anno successivo uscì il quarto tomo della Nuova raccolta, portandoa sei volumi l'opera complessiva. La storia delle edizioni finora delineata dimostra che il loro computo fu probabilmente ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] portò poi il doppio cognome di Gravisi-Barbabianca (Semi, p. 251).
Sono di quest'epoca (1740-48) alcuni inediti del G.: su lapidi romane a Pola e a I, Bologna 1991, pp. 248-251; L. Ciancio, A calendar of the correspondence of John Strange F.R.S. ( ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] dedicò quasi esclusivamente all'attività professionale come brillante avvocato e ai molteplici interessi culturali che lo portaronoa partecipare attivamente in commissioni di congressi scientifici nelle sezioni di agronomia e tecnologia.
Alla "Prima ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] e la violenza dell'anticlericalismo del B. portarono nel 1839 alla sua espulsione dal Canton Ticino Dina e l'opera sua, I, Torino 1896, passim; nell'Epistolario di C. Cattaneo, a cura di R. Caddeo, Firenze 1949-1954. Cfr., altresì, le lettere al B. ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] , come I mè (Firenze 1977) e Il merlo di campagna e il merlo di città (Milano 1983). Lo stesso tipo di legame portò il L. a occuparsi di altri due scrittori delle Langhe, B. Fenoglio e G. Gozzano. Al primo dedicò il volume Fenoglio, un guerriero di ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] 'impegno.
Il 17 dic. 1468 il C. ricevette Federico III, di passaggio a Fano nel corso del suo secondo viaggio in Italia, con un'orazione che colpì fine dello stesso anno si occupò della fabbrica del porto. Il 21 sett. 1486 richiese la convocazione del ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] nell'anno 1824, e quindi alcuni più ampi Cenni, scritti nei primi mesi del 1838 e rimasti manoscritti presso il Porta, furono utilizzati da A. Pezzana, il quale compose la voce per la Biografia di E. De Tipaldo (VI, Venezia 1838, pp. 97-118) e ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] , pp. 455, 551; N. Tommaseo-G. Capponi, Carteggio ined. dal 1833 al1874, a cura di I. Del Lungo e P. Prunas, II, Bologna 1914, pp. 353, 363 Id., Cavour e la riforma delle corporazioni privilegiate del porto di Genova (La relazione di D. B. del 1855 ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] dopo il matrimonio del fratello Giacinto con la figlia di Paolo Anastasio, la quale portò in dote 50.000 ducati. Mentre otteneva facilmente la prima affiliazione, a Cosenza ci fu una notevole resistenza da parte della nobiltà locale, che si appellò ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] 'agosto e il novembre, e finalmente raggiunse il suo unico porto sicuro, l'ultimo del suo burrascoso pellegrinaggio: l'Inghilterra.
ultime lettere è diretta da Londra il 19 dic. 1615 a un amico veneziano che dovrebbe procurargli semi rari; l'ultima ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...