LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] ). La gran parte delle sue opere uscì tuttavia anche in diverse edizioni non autorizzate, a Londra e a Parigi.
La collaborazione con Le Cène portò il L. a svolgere parallelamente consulenze e lavori di revisione per opere di altri compositori, come ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] ; ma rimase deluso dai risultati della manifestazione.
Nel gennaio 2003 cominciò a evidenziarsi la patologia neurologica che il 29 ottobre dello stesso anno lo avrebbe portato alla morte. Seppellito al Cimitero monumentale di Milano – la moglie ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] un ruolo decisivo per la sua maturazione vocale, aiutandola a capire e valorizzare le particolarità della propria voce (che raggiungeva un’estensione di tre ottave) e portandolaa privilegiare la tessitura da mezzosoprano. I contatti con del ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] la corte imperiale e la sua attività non conobbe soste, dividendosi tra impegni ufficiali d'ogni genere che lo portaronoa coltivare gli stili più disparati, richiesti di volta in volta dalle esigenze impostegli dalla sua carica di compositore aulico ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] . Il F. poté però assumere l'incarico solo nominalmente: di fatto fu il Boito a sostituirlo. Dopo un apparente miglioramento, la malattia tornò ad aggravarsi e il F. fu portatoa Graz ed affidato alle cure del famoso psichiatra R. Kraft Ebing, che lo ...
Leggi Tutto
LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] di un Paese, qual è l’Italia, sostanzialmente estraneo alle vicende coloniali, che in altri Paesi hanno portato gli studiosi a occuparsi di popoli lontani. Un Paese peraltro straordinariamente ricco di tradizioni musicali, sia scritte sia orali ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Kyrie (1708, 1714), Gloria (1708) e Magnificat (1718). Nel 1719 la sua presentazione di «virtuosi quesiti» portò l’Accademia a istituire il ruolo, poi mantenuto, dei due definitori perpetui incaricati di dirimere questioni teoriche.
Morto Ranuccio II ...
Leggi Tutto
CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] i Cento giorni e i primi mesi della seconda Restaurazione la cantante viaggiò in fortunate tournées che la portarono in Germania, Danimarca e Svezia; tornata a Parigi, dopo essersi esibita in numerosi concerti anche in Belgio e in Olanda, soprattutto ...
Leggi Tutto
DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] incoraggiato dal tenore F. Merli, presente allo spettacolo, riscosse entusiastici consensi che gli spalancarono le porte dei maggiori teatri italiani. Riconfermato a Parma per Bohème, Manon Lescaut, Turandot di Puccini e Ariodante di N. Rota, fu poi ...
Leggi Tutto
CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] che la portò sulle scene del teatro dell'Opera di Buenos Aires, ove, accanto a Caruso, 181, 272, 331; R. Celletti, La Bipede leonessa, in Il Tempo (Milano), 30 nov. 1950; A. De Angelis, E. C. …, in Strenna dei Roman., XII(1951), pp. 254-57; G. Lauri ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...