Uomo politico e letterato italiano (Roma 1804 - ivi 1882). Nel 1848 fu ministro di Polizia; nel 1870 presentò al re i risultati del plebiscito romano ed ebbe il collare dell'Annunziata; deputato di Roma nell'11a legislatura. Coltissimo, attese alla scultura, all'oreficeria, alla letteratura, in particolare agli studî danteschi (La materia della Divina Commedia dichiarata in sei tavole, 1865; Carteggio ...
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CAETANI, Michelangelo
Luigi Fiorani
Nacque a Roma l'8 maggio 1685 da Gaetano Francesco, principe di Caserta e duca di Sermoneta, e da Costanza Barberini. Rimasto orfano di madre nel 1687, seguì nel [...] lo Stato di Sermoneta di cui più tardi prenderà possesso ufficialmente. I guasti e gli abusi provocati dalla lunga assenza dei Caetani dai loro feudi erano ingenti, il debito era oltremodo ingigantito. Il C. decise pertanto la vendita ai Ruspoli del ...
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Archeologa italiana (Roma 1840 - ivi 1925). Figlia di MichelangeloCaetani e sposa del conte Giacomo Lovatelli, fu una figura rappresentativa della società intellettuale romana della fine dell'Ottocento; [...] nel suo ospitale salotto continuò la tradizione paterna; scrisse su varî argomenti storico-religiosi, di antichità romane, ecc. La sua ricca biblioteca passò dopo la sua morte all'Accademia dei Lincei, ...
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Comune della prov. di Caserta (88,7 km2 con 12.712 ab. nel 2008). Il centro è posto a 196 m s.l.m., al margine orientale del vulcano di Roccamonfina; importante nodo stradale.
Corrisponde all’antica T. [...] Medina de Las Torres. L’imperatore Carlo VI la infeudò poi al conte Daun (1709-34) e Carlo di Borbone a MichelangeloCaetani duca di Sermoneta (1750).
Incontro di T. di Giuseppe Monsagrati
La cittadina è stata a lungo considerata come il comune nel ...
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Scultore e pittore, nato il 25 marzo 1845, in Roma, dove morì il 19 agosto 1929. Indirizzato all'arte dal padre, vi si dedicò soltanto dopo compiuti gli studî nell'università romana. Premiato e biasimato [...] ), Jacopo Moleschott (Università di Roma), Pietro Cossa, di Sante a Pola, del generale Avezzana, di Mazzini e di MichelangeloCaetani in Campidoglio. Il F. fece parte della Giunta superiore e del Consiglio superiore delle belle arti, fu professore di ...
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. Famiglia di orafi. Pio Fortunato, nato nel 1793, morto nel 1865, con l'ausilio di MichelangeloCaetani, aveva immaginato di giovarsi degli ornamenti muliebri scoperti nelle tombe etrusche, per trarne [...] forme di gioielli, mercé la tecnica studiata sui modelli antichi e portata in seguito dal figlio alla perfezione. Ritiratosi dalla fabbrica nel 1851, Pio Fortunato ne lasciò la direzione ai figlioli Augusto, ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Dègola, il clero costituzionale e la conversione della famiglia Manzoni. Spogli da un carteggio inedito (Firenze 1882), MichelangeloCaetani, duca di Sermoneta e il suo carteggio dantesco (Milano 1883); dove l'interesse soprattutto dei primi due ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] che offriva l'Istituto del Campidoglio.
Una designazione fatta da un autorevole suo estimatore, il dotto duca di Sermoneta MichelangeloCaetani, gli ottenne nel 1859 la cattedra di letteratura greca nell'università di Pisa. E qui il C. poté dedicarsi ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] padre, in cui vi sono informazioni sulla partecipazione del L. a manifestazioni musicali, finanziate dal principe di Caserta MichelangeloCaetani, svolte a Cisterna e a Sermoneta durante il carnevale. In quell'occasione il L. si trovava in compagnia ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di MichelangeloCaetani, [...] Tolomeo (oggi ad Ascoli Piceno, Pinacoteca). Dopo il viaggio il C. pose di nuovo mano all'Origine della Musica di palazzo Caetani ed eseguì il ritratto di Girolamo Silvestri (per l'Accademia dei Concordi di Rovigo ove tuttora si trova) che risente di ...
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