GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] prestare servizio presso il ministero di Grazia e Giustizia, stavolta come capo dell'ufficio legislativo.
Nello stesso anno portòa compimento la sua opera più nota, Criminologia. Studio sul delitto, sulle sue cause e sui mezzi di repressione (Torino ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] un romanzo d'amore che trae il titolo dal nome dell'eroina Kādambarī e che, interrotto per la morte dell'autore, fu portatoa compimento dal figlio di lui.
Dai romanzi - il cui dettato è quasi del tutto in prosa, rotta solo eccezionalmente da qualche ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] cardinali nel 1565 con altri diciotto italiani. La particolare attenzione al Collegio di cui era stato membro doveva portare P. a elevare i giureconsulti milanesi alla dignità di conti dei Palazzi Apostolici (1560), confermando l'antico privilegio di ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di lavoro sua e dei suoi amici. Fu dunque in collaborazione con G. Pisanelli e con A. Scialoja, che lo aveva raggiunto a Torino sul finire del 1852, che il M. portòa termine, d'intesa con l'editore Pomba e con l'ausilio di alcuni giuristi piemontesi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] prima volta, in qualità di nunzio, dopo il rientro di Berardo Bongiovanni. Raggiunse Cracovia il 21 nov. 1563, portandosi subito a Varsavia per intervenire alla Dieta. Aveva il compito di impedire la convocazione di un concilio nazionale, sul quale ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] La sua preoccupazione di conservare forme politiche e giuridiche del passato, senza negarne gli intimi elementi di rinnovamento, lo portòa sostenere la necessità dello Stato di diritto e del mantenimento, da parte del principe, delle antiche leggi e ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] qualche cattedra nella nostra Università» (p. 234); ma quest’ultima notizia è incerta. Presto, comunque, il M. si portòa Benevento «nella nuova erezione degli studi» fatta colà, attrattovi «amplio stipendio» (Chioccarello). Anche lì si fermò solo ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...]
Numerosi sono i temi sui quali indirizzò i suoi lavori in questo periodo. Nel 1935 portòa termine l'ampia ricerca, iniziata con la tesi di laurea, con il volume Formazione e sviluppo della dottrina dell'interpretazione autentica in diritto canonico ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] connessi con la sua attività di collezionista, che lo portòa formarsi una larga biblioteca con un cospicuo fondo di , non sembra che abbia visitato altre regioni, mentre si recò più volte a Napoli (almeno nel 1820, 1840, 1842, 1845, 1847), e sempre ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] fino all'approvazione del nuovo piano del 1931 (Rossi).
Tra il 1923 e il 1926 il M. portòa termine il Monumento ai caduti della Grande Guerra a San Leucio, costituito da una colonna di marmo antico poggiante su una base ottagona, coronata da un'ara ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...