Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamatasi indipendente nel 1992. È formata dalle due regioni fisiche e storiche della Bosnia (➔) e della Erzegovina (➔).
In base agli accordi di Dayton [...] tra le fazioni belligeranti, mentre l’accresciuta pressione diplomatica statunitense portò Croato-bosniaci e Musulmani a un accordo per la costituzione di una Federazione croato-musulmana, siglato a Washington il 18 marzo 1994 dal presidente croato F ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] deposte tra il Miocene e gli inizi del Quaternario. La parte della regione a NO del Reno è la più elevata e comprende le vette più alte del Po era anche il Reno, portato poi (17° sec.) a sfociare direttamente a S delle Valli di Comacchio; suoi ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] Vespro (1282); fu perciò favorita dalla monarchia aragonese che la elevò a capitale. I primi tempi della dominazione spagnola la sostennero con l’ampliamento del porto, la fondazione della sede universitaria (1548) e il potenziamento dell’arsenale ...
Leggi Tutto
(sved. Stockholm) Città capitale della Svezia (1.582.968 ab. nel 2018) e capoluogo della contea omonima (6.488 km2 con 1.889.945 ab. nel 2005). Sorge sulle rive del fiume Morr e all’estremità orientale [...] isola di Stadholm divenne una delle principali fortezze della Svezia e fu spesso sede reale. Porto di esportazione del rame e del ferro estratti nella regione a nord del Lago Mälaren, S. ebbe una vivace vita commerciale sotto il controllo della Hansa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] il 9,7‰ e uno di mortalità intorno al 9,9‰, e avviandosi, quindi, a una fase di stazionarietà demografica. L’accrescimento che ha portato la popolazione spagnola a superare i 40.000.000 di ab. nel primo decennio del nuovo millennio è pertanto dovuto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] .
La S. ha conosciuto, nella seconda metà del 20° sec., una crescita demografica notevole, dovuta principalmente a un’intensa e costante immigrazione, che ha portato la popolazione dai 4,7 milioni del 1950 ai 7,6 attuali. L’immigrazione è tuttora ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] popolarità con la sua poesia realistico-idealizzante. Ma soltanto il sacerdote di Bruges G. Gezelle portò con la sua lirica la letteratura fiamminga a un livello che dopo la fioritura medievale non aveva più raggiunto, esprimendo il suo finissimo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] al numero degli abitanti, pur se scarsa rispetto all’estensione del territorio. I collegamenti marittimi hanno a disposizione numerosi porti ben attrezzati: Helsinki prevale per le importazioni, Kotka per le esportazioni di legname, cellulosa ecc ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] . la N. contava 700.000 abitanti. Questi aumentarono sensibilmente nel secolo successivo, salendo a oltre 2 milioni nel 1900 e raddoppiando poi nell’arco di tempo che porta alla fine del 20° secolo. L’eccessivo incremento rispetto alle risorse locali ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] , destinata alla Regione, è stata ultimata nel 2010).
Dalla seconda metà degli anni 1960 cominciò tuttavia a farsi strada un orientamento che portò nel tempo all’introduzione, con una Variante al PRG, di norme sulla densità massima edificabile (1968 ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...