FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] Pasero, sotto la direzione di T. Serafin. Cantò poi a Caracalla ininterrottamente dal 1946 al 1951. L'ultima sua recita dal F. a Maurizio Tiberi, riportata sul retro del L.P. "Baritono Benvenuto Franci", ediz. del Timaclub, Castelnuovo di Porto (Roma) ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] in sol minore per archi e cembalo di ripieno di A. Scarlatti; di A. Vivaldi Concerto in mi minore per archi e cembalo; dell'edizione nazionale dell'Opera omnia di C. Monteverdi, che portò alla ristampa, da parte dell'Universal Edition di Vienna, dei ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] "rarità non accessibili sul mercato italiano di quel periodo", come ricorda il Sandelewski. L'attività didattica lo portò inevitabilmente a trascurare la composizione, anche se alcune sue opere venivano eseguite alla radio (come il Quartetto in mi ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] analoghi complessi negli anni successivi. L'attività direttoriale lo portò al teatro Comunale di Bologna, ove il 18 . Marcello, F. Durante, J. S. Bach (Concerto per due violini in re minore) e A. Vivaldi (Concerti F. I n. 12, F. 11n. 7, F. 12 n. 3, ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] da questo momento un'attività incessante che lo portò sulle scene dei maggiori teatri italiani e stranieri. ; 18 febbr. 1895; 23 dic. 1895; 22 genn. 1896; 19 febbr. 1896; A. Brocca, Ilteatro Carlo Felice di Genova, Genova 1898, pp. 132 s., 144 s., ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] a Pistoia, fece rappresentare l'Issipile (libretto di P. Metastasio, musica di G. Porta), che nell'autunno dello stesso anno portò cfr. Sesini, p. 110); La commedia in commedia (libretto di C. A. Pelli, pseud. di S. Pratoli, ibid., aut. 1731); La ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] in moglie la figlia dodicenne della donna, Virginia, che portò in dote 3000 scudi. Dalla loro unione nacquero cinque stato inevitabile, ed ebbe la peggio Foresi, ferito mortalmente a gola e testa. A seguito di ciò Pecci fuggì da Siena, dove il 12 ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] a lui dedicati nel 1851 dal perugino A. Ceccomori, ma né questo né altri progetti operistici andarono in porto, ed anzi egli fu costretto a voci e orchestra (28 luglio 1846); Tu es Petrus a cinque voci (1857); Veni creator Spiritus per quattro voci ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] continuò ad esibirsi nonostante l'incalzare degli eventi bellici e portò la sua orchestra attraverso l'Italia suonando in caserme, ospedali nei locali di Bussola domani di Viareggio.
Il C. morì a Roma il 7 luglio 1983.
Egli fu per circa trent'anni ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] che lo portò attraverso i maggiori centri musicali italiani. La fama raggiunta lo condusse a Parigi ove 1964, p. 264; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, Bologna 1966, I, p. 41, II, pp. 185, 190 ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...