CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , con cui Gregorio XI gli conferì benefici per una somma che non doveva superare 4.000 fiorini, da dividere tra (P. Guidi), Indici 1036; Arm. 54, 14-48; Bull. gen., II, 69 ss.; Collect. 8 A, 17, 21, 35-37, 39-43, 68, 93-86, 89-90, 92, 95B-96, 121-122, ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] romano Giovanni Frangipani, una volta seguace di Federico II, li inseguì e riuscì a catturare i fuggitivi. Era sua intenzione farsi pagare da Carlo d'Angiò una grossa somma per la loro consegna e vi riuscì. Con l'intervento del cardinale Giordano da ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] manifesta funzioni e processi morbosi che sono la somma delle funzioni e alterazioni delle singole cellule - in Opera omnia, III, pp. 939-941, in collaborazione con A. Raggi). Studiò a lungo l'istologia, l'istopatologia e l'istogenesi dei reni, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Dante crea un'opera somma di poesia (una vasta analisi del poema tende proprio a mostrare come, per virtù storica, III [1964] e la risposta di S. Landucci, in Belfagor, XX [1965]); A. Asor Rosa, L'idea e la cosa: D. e l'hegelismo, in Storia d'Italia ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] restituire se dette nozze non si fossero verificate, mentre, contestualmente, Alessandro VI s'impegnava a concedere la porpora a Sigismondo, zio paterno di F., per la somma, appunto, di 25.000 scudi garantitigli per tramite bancario. Ma la morte del ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] tutto il resto.
Il valore della nuova edizione in confronto alla prima era in questa immensa somma di ricerche particolari, che equivaleva a una revisione di tutti i dati delle fonti per la storia militare, le genealogie, la cronologia, la geografia ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] lo costrinse ad arruolarsi nel reggimento "Royal-Italien" e successivamente a invocare il perdono paterno. Ottenuto il disingaggio dal reggimento francese grazie a una forte somma pagata dallo stesso granduca e rimpatriato sulla tartana del capitano ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] l'esaminatore, G. Pittarelli: questo ragazzo appena uscito dal liceo classico trattava le equazioni differenziali a derivate parziali delle vibrazioni di una verga con somma perizia ed eleganza; chi era questo prodigio? (cfr. E. Fermi, Note e memorie ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] precisa collaborazione, Genova e il conte di Bretagna, il cui figlio, morto a Lione durante l'incoronazione aveva lasciato certe somme di denaro nel suo testamento per la crociata, dettero a C. V una risposta in soddisfacente. Nel 1307 C. V sostenne ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Castellana.
Questo bisogno di credito e la necessità di trasferire a Roma, attraverso grandi distanze, somme di denaro da regioni sparse e molto lontane, costringevano il papa a richiedere i buoni servigi delle compagnie bancarie italiane. Era pur ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...