DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] stanziò 21.000 per il fascio, mentre una somma analoga andò al sindacato fascista dei ferrovieri. Alle , pieno di sé, che ha avuto un mucchio di titoli" (G. Carcano).
Non a caso il D. tornò in auge, per le sue aderenze e le sue pressioni, nel ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] e Romolo Murri, in Il Popolo, 14 marzo 1964.
Il C. morì a Roma l'8 apr. 1971.
Fonti E Bibl.: Necr. in Il Popolo, . Riva Sanseverino, Il movimento sindacale cristiano, Roma 1950, p. 378; L. Somma, De Gasperi o Gronchi, Roma 1953, pp. 44, 153; F. Magri ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] quando il 25 maggio 1261 Alessandro IV morì a Viterbo M. era al culmine della sua a un processo per eresia davanti alla Curia. M. reagì il 18 giugno con l'offerta di versare una tantum alla Curia, per il suo riconoscimento come re, l'enorme somma ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] . La paga, di 6 scudi mensili (equivalente a quella di Animuccia a S. Pietro e a quella dei cantori papali), era integrata dalla pensione riconosciuta da Paolo IV; a tali introiti dovevano inoltre sommarsi le rendite provenienti da possedimenti in ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , per cui l'impresa erogatrice preleva dall'utente una somma fissa in cambio dell'uso illimitato del servizio. "Il of income taxes, London 1939, spec. pp. 39-42 e 142-144; R. A. Musgrave, The theory of public finance, New York 1959, pp. 72-73. ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] pagamento documentato, datato 30 giugno 1433, per una somma totale di 8 fiorini e 20 soldi. L’affresco 5-16; The panel paintings of M. and Masaccio: the role of technique, a cura di C.B. Strehlke, Milano 2002; P.L. Roberts, Collaboration in early ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Santo erano ancora debitrici verso Donatello di un'ingente somma; sei anni più tardi il maestro tentava ancora, S. Lorenzo, in Paragone, XII (1961), n. 133, pp. 48-56; G. Fiocco-A. Sartori, L'altare grande di Ponatello al Santo, in Il Santo, n. s., I ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] scelta fatta da quei teologi "qui decretalibus student, atque a partibus Romanae Curiae dimicant" (De Conciliis f. 237). Costoro sostengono che il pontefice romano è il sommo principe della Chiesa con potere assoluto sia temporale che spirituale ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] nell'assassinio del figlio, Alessandro VI di certo non si sarebbe preoccupato di risarcirlo così, a carico di Perugia, di un po' della somma sborsata da G. per riacquistare una libertà perduta nel conflitto con gli Orsini contro i quali ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] dell’8 luglio 1336 attesta il pagamento a Tino di una cospicua somma per il lavoro eseguito nella certosa di (2009), pp. 31-44; L. Pisani, Una scheda per il Maestro di S. Torpè a Providence, in Predella, I (2010), pp. 85-96, XXXIII-XLI; P. Refice, T ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...