CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] studio parigino allo Chardonnet, come è provato dagli Atti del capitolo provinciale romano del 1288, che registrano appunto la sommaa questo scopo raccolta e inviata al priore generale. Il 16 genn. 1288, nella sala capitolare del convento romano di ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] cronista il diacono accettò e apprese la notizia dell'elezione di S. solo all'arrivo in Italia; qui avrebbe versato una forte sommaa Belisario per convincerlo a deporre il nuovo papa. Il cronista del Liber pontificalis (il secondo redattore, ostile ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] in data 25 agosto e 12 dic. 1418, e una disposizione dell'11 nov. 1420 di rimborso di una parte della sommaa favore del nobile Pietro Rizari, che l'aveva anticipata. Venuto in contatto con l'abate e riformatore benedettino Ludovico Barbo, entrò ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] del papa anche da parte dei principi e dei monarchi cattolici. Inoltre, maturò la convinzione che fosse ormai irrinunciabile il porre "mano a grossa somma di denari ché con questo mezzo si otterrà ciò che si vuole" (ibid., c. 6v).
Il 30 dicembre il C ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] quanti operano nel Monte, che esige di essere pagato da coloro che ne ricevono un servizio. Se si restituisce al Monte una somma maggiore a quella avuta in prestito, ciò avviene in base al secondo contratto e non al primo. Non si tratta cioè di usura ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] infatti in quantità notevole. Coordinando l'afflusso delle offerte pubbliche e private, il C. riuscì a raccogliere una somma superiore a 60.000 scudi romani, che consentì la sollecita ricostruzione dell'ospedale e della cattedrale, la fondazione ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] questi non vi è il cambio con la "ricorsa" solitamente usato a Siena. In questo ultimo tipo, il campsario (o debitore) che si era obbligato a restituire la somma, ricevuta a Siena, alla fiera di Piacenza secondo la quotazione cambiaria che si aveva ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] 1937, p. 13, n. 55) l'ordine dato da Folco, priore del convento di S. Domenico di Ferrara, di corrispondere tre ducati a B., somma da questo spesa nell'assistere un confratello infermo. Circa sei mesi dopo, il 3 genn. 1388, egli era assegnato da fra ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] scarsezza della somma. Ritornato a Venezia il 18 luglio veniva richiamato a Roma. L Armadio 34, t. 15, f. 24; H. Biaudet, Les nonciatures..., Helsinki 1910, p. 96; A. Olivieri, Ivesc. di Monopoli, Putignano 1943, pp. 72-73; L. von Pastor, St. dei papi ...
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Eretico e riformatore (Ossana o Trento fra il 1492 e il 1520 - Londra 1567 circa). Nella sua opera più famosa, gli Stratagemata Satanae, è sostenuta la necessità di superare i contrasti dottrinali esistenti [...] la corte di Vienna risalgono probabilmente i due scritti Dialogo di Giacopo Riccamati e Somma brevissima della dottrina cristiana, pubblicati poi a Basilea nel 1558, d'intonazione luterano-valdesiana, notevoli per la presenza di motivi nicodemitici ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...