NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] da lui creati, poté elevarla al livello di legge di natura (v. gravitazione).
Il II libro dei Principia venne compiuto verso la metà is prefixed a short Chronicle from the first memory of things in Europe to the conquest of Persia by Alexander the ...
Leggi Tutto
LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] rimasto celibe. Nell'Alexander (56) parla di suo padre come convivente con lui, e accenna a condizioni familiari piuttosto e i parr. 693-704 della Geschichte der griech. Litteratur di W. v. Christ nel rifacimento di W. Schmid, 6ª ed., Monaco 1924. ...
Leggi Tutto
METODISMO (ingl. Methodism)
Alberto Pincherle
Religione. - Metodisti furono detti dapprima per derisione - ma l'appellativo fu ben presto accolto da loro stessi - i seguaci di quel movimento di "reviviscenza" [...] esperienze fatte da J. Wesley (v.) in America, a contatto con alcuni Fratelli boemi, e a quelle da lui successivamente fatte ordinazione nel 1788 ad Alexander Mather e nel 1789 a Henry Moore (1751-1844) e al Rankin, ma provvide a dare un carattere di ...
Leggi Tutto
POPE, Alexander
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 21 maggio 1688, morto a Twickenham il 30 maggio 1744. Era figlio di un drappiere ritiratosi nel 1700 in agiatezza a Binfield, nella [...] che potesse raggiungere; ciò che costituisce il carattere dell'artista supremo.
Ediz.: Works, a cura di Elwin e Courthope, voll. 10, Londra 1871-1889 (il vol. V contiene la Vita, scritta dal Courthope).
Bibl.: S. Johnson, Lives of the Poets ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] hanno nella produzione di effetti spettacolari (v. cinema digitale) non ha fatto M.J. Freeman, una sorta di sequel che ha ben poco a che fare con il film originario e con il romanzo.
The Troy (2004) di W. Petersen ad Alexander (2004) di O. Stone. Pur ...
Leggi Tutto
MINNESANGER (o Minnesinger)
Bruno Vignola
È la denominazione, già usuale nel Medioevo (resa italianamente, anche dal Carducci, con minnesinghero) dei poeti lirici tedeschi del sec. XII e del XIII, derivata [...] Vizlav von Rügen, Neidhart von Reuenthal, Frauenlob, Wilder Alexander, ecc.), così che possiamo formarci un'idea abbastanza (Berlino 1803), e di K. Simrock (Elberfeld 1857).
V. tavola a colori.
Bibl.: W. Scherer, Die Anfänge des Minnesangs, ...
Leggi Tutto
STRAUSS, Richard
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Monaco di Baviera l'11 giugno 1864. Suo padre, Franz, era un valoroso cornista e un più che discreto musicista, e apparteneva all'orchestra [...] breve tempo in cui rimase a Meiningen, lo S. conobbe e si legò di grande amicizia con Alexander Ritter (1833-96), violinista raffinato: ma è una cosa viva, i personaggi sono tipizzati e non v'è un effetto mancato, in tutta l'opera (senza contare che ...
Leggi Tutto
SCHLEGEL, Friedrich von
Vittorio Santoli
Letterato e filosofo tedesco, nato a Hannover il 10 marzo 1772, morto a Dresda il 12 gennaio 1829. Destinato dapprima al commercio, studiò poi a Gottinga e a [...] , col fratello, August Wilhelm (v.) l'Athenaeum, organo della nuova scuola romantica. Tornato a Jena (1799), ebbe scarso successo politica ed etica - ritorna nel parallelo Caesar und Alexander (1796). Svolgimento più ampio e sistematico diede lo Sch ...
Leggi Tutto
ORNAMENTO
Raffaello Battaglia
. Per l'ornamento in musica v. abbellimento; per l'ornamento in architettura v. decorazione.
L'ornamento nell'arte dei primitivi.
L'arte figurata dei popoli primitivi e [...] per lo più con serie di punti bianchi disposti a spirali, a cerchi concentrici o in linee rette. L'oggetto v. pettinatura), la quale, come le scarificazioni e i tatuaggi, può essere segno distintivo delle classi o del grado.
Bibl.: H. B. Alexander ...
Leggi Tutto
SOGDIANA
Antonio Invernizzi
(XXXII, p. 27)
La S., che si estende tra l'Oxo (Amu Darja) e lo Jaxarte (Syr Darja), dall'oasi di Buchara a quella di Samarcanda, dalla valle del fiume Zeravshan a quella [...] road art and archaeology, 1 (1990), pp. 123-76; B. Marshak, V. Raspopova, A hunting scene from Pendjikent, in Bull. Asia Iust., 4 (1990) [1992], pp. 77-94; E.F. Bloedow, Alexander the Great and those Sogdianean horses: prelude to hellenism in Bactria ...
Leggi Tutto
x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...