PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] con il concorso per il quartiere Baracca a San Siro e nel 1933 partecipò alla V Triennale di Milano che veniva allestita per ’ di Alexander Calder. Palanti esplorava così nuovi modelli di comunicazione commerciale mettendo fianco a fianco oggetti ...
Leggi Tutto
PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] a una preparazione lenta e approfondita della parte, Pavlova riuscì a debuttare al teatro Valle di Roma il 3 ottobre 1923 con Sogno d’amore di Alexander , Genova 1968, p. 54; V. Cardarelli, La poltrona vuota, a cura di G.A. Cibotto - B. Blasi, Milano ...
Leggi Tutto
SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] lato, della nuova impostazione della scuola tedesca di Alexander Brill e Max Nöther e, dall’altro, delle I, Roma 1957, pp. V-XII; P. Gario, Singolarità e geometria sopra una superficie nella corrispondenza di C. S. a G. Castelnuovo, in Archive for ...
Leggi Tutto
SERCAMBI, Giovanni
Fabrizio Mari
– Secondo quanto Sercambi scrive nelle sue Croniche, nacque a Lucca il 18 febbraio 1347, da Iacopo di ser Cambio e da Lucia di Ciomeo di Betto di Camporo. Un documento [...] J.W. Alexander, A preparatory study for a critical edition of the Novelle of G. S., Dissertation University of Virginia, 1940; R.A. Pratt, nel codice lucchese coi commenti storico e artistico, Genova 1978; V. Dornetti, Le novelle di G. S. e il ...
Leggi Tutto
TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] zar Nicola II, ricevuto a Racconigi, dove Tittoni potè stabilire con il collega Alexander Izvolskij un accordo in . nel 1919, in Clio, XL (2004), 4, pp. 565-627; V.G. Pacifici, Tre Presidenti del Consiglio dell’Italia liberale: Giuseppe Zanardelli, T. ...
Leggi Tutto
PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] ), poi si diresse a Napoli, dove, grazie all’intercessione del console degli Stati Uniti, Alexander Hammett, poté accedere States Capitol (1976), Washington 1978, pp. 353, 356, 361, 413; V.G. Fryd, Two U.S. Capitol statues: Horatio Greenough’s Rescue ...
Leggi Tutto
NINGUARDA, Feliciano
Alexander Koller
NINGUARDA, Feliciano. – Nacque intorno al 1524 da Marco e da Brigida Castelli Sannazzaro a Morbegno in Valtellina, che all’epoca faceva parte del territorio dei [...] si distinse come deciso oppositore della concessione del calice ai laici.
Nell’autunno del 1566 papa Pio V lo invitò a Roma per presentare i suoi progetti di riforma per l’impero, che intendeva realizzare inizialmente nella provincia ecclesiastica ...
Leggi Tutto
LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] da Bergamo […]. El qual, fin hora, era stato maestri a dorarlo". Il L., fiero della sua opera, se ne proclamava l'autore - della fusione, naturalmente - nell'iscrizione "Alexander Leopardus V. F. Opus" che corre sulla cinghia del cavallo, sotto ...
Leggi Tutto
BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] all'invito di Marotta a Ernst Boris Chain, premio Nobel 1945 per la fisiologia o la medicina (insieme ad Alexander Fleming e Howard Florey) Schmidt e il sovietico Sergej V. Anichkov. Schmidt e Anichkov concordemente delegarono a Bovet il discorso di ...
Leggi Tutto
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] a produrre notevoli risultati scientifici. Le attestazioni di stima nei confronti del giovane scienziato piemontese si fecero sempre più numerose e autorevoli, come ad esempio quella di Alexandera cura di H. Martineau - V. Del Litto, Paris 1962; A. ...
Leggi Tutto
x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...