Regista (Roma 1890 - ivi 1941). Nel cinema dal 1914, diresse moltissimi film, interpretati prima dalle dive del muto (L. Borelli, P. Menichelli, F. Bertini), poi da celebri comici (A. Musco, Totò): Madre [...] lebende Maske (Enrico IV, 1926); La donna di una notte (1930); La vecchia signora (1932), suo primo film sonoro; Paraninfo (1934); Fiat voluntas Dei (1935); Napoli d'altri tempi (1938); Cavalleria rusticana (1939); La peccatrice (1940); San Giovanni ...
Leggi Tutto
Figlio (Vincennes 1339 - Bisceglie 1384) di Giovanni II e fratello di Carlo V re di Francia. Adottato dalla regina Giovanna I di Napoli, la quale intendeva farsene una difesa contro Carlo di Durazzo che [...] s'accingeva a invadere il regno, si mosse soltanto dopo la morte della sovrana. Incoronato (1381) dall'antipapa Clemente VII in Avignone, scese in Italia con un esercito, ma morì prima di poter consolidare i primi successi. ...
Leggi Tutto
Quarto duca d'Arcos (n. 1602 - m. 1672), vicerè del regno di Valenza, fu inviato a reggere il vicereame di Napoli nel 1646; in difficile situazione, si trovò a dover fronteggiare la famosa rivolta di Masaniello, [...] che egli non seppe disciplinare; si decise perciò il 26 genn. 1648 a lasciare il governo del regno a don Giovanni d'Austria e a partire da Napoli. ...
Leggi Tutto
Patriarca di Alessandria (m. Gangra, Paflagonia, 454); successore di s. Cirillo (444), avversario deciso del nestorianesimo, nel concilio di Efeso del 449 s'adoperò efficacemente per far dichiarare ortodossa [...] la dottrina cristologica di Eutiche. Ma quando papa Leone I annullò gli atti del "latrocinio di Efeso", e Marciano convocò (451) a Calcedonia il nuovo concilio ecumenico, D. vi fu deposto ed esiliato. ...
Leggi Tutto
Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] come precettore in casa della colta e bella duchessa Vittoria Serbelloni; e vi rimase otto anni, avendo agio di conoscere a fondo la vita e il mondo della nobiltà del tempo, che satireggiò poi nella sua opera maggiore. Nell'ottobre del 1762, avendo ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico e teatrale italiano (n. Piacenza 1939). L'orizzonte dei conflitti familiari, il gioco della sessualità, l'ombra della morte, la presenza costante della pratica psicoanalitica sono [...] ospedali psichiatrici. Marcia trionfale (1976) si ricollega ai consolidati suoi interessi: un mondo chiuso (la caserma), con leggi che lo regolano volte solo a riaffermare il principio di autorità. Ha diretto anche: Salto nel vuoto (1980), Gli occhi ...
Leggi Tutto
Romanziere italiano (Vicenza 1842 - ivi 1911). Indagò nelle sue opere il mondo sentimentale e religioso dei protagonisti (Malombra, 1881; Daniele Cortis, 1884; Piccolo mondo antico, 1895, ritenuto il suo [...] quell'acuto spirito d'osservazione, che gli fa cogliere dal vero e rendere felicemente figure e figurine. A Daniele Cortis (1884), che segnò la sua piena affermazione, seguì il non felice Mistero del poeta (1887). Ma F. andava intanto meditando dal ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore Aldo Giurlani (Firenze 1885 - Roma 1974). P. ha manifestato il suo estro funambolesco fin dall'esordio come poeta crepuscolare e nell'effimera adesione al futurismo. Ha attraversato [...] quando sembra voler pungere, è pieno di pietà e cristiana carità per quei singolari personaggi, a mezzo fra la «pura follia» di una vita fantastica e la tristezza, e tristizia, della comune esistenza. Altre opere di P.: Due imperi... mancati (1920 ...
Leggi Tutto
Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] lullista perché da questi creata) composta di un'introduzione in movimento grave, a note puntate, in 4/4, di carattere solenne, e di un stile vocale e strumentale della Francia secentesca. Immensa fu la sua influenza in Francia (dove lo stesso J.-Ph. ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] del Fiore: impostata sul tamburo ottagono, è costituita da due calotte costruite in successivi corsi autosufficienti (la disposizione dei mattoni a spina di pesce permetteva alla struttura di sostenersi senza bisogno di armature), rafforzata da 24 ...
Leggi Tutto
Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....