ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] in siti dell'età del Bronzo, il più importante è stato quello condotto nel 1964-66 da una missione giapponese a Tell Zeror: la cinta fortificata del Medio e Tardo Bronzo documenta il periodo di maggior fioritura della città, in cui erano operanti ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] . Nella seconda metà del 5° millennio genti in possesso della cultura di Fiorano, già documentata nell'E. occidentale, raggiungono la Romagna. A Lugo, in una cava d'argilla, alla profondità di 14 m dal piano di campagna, un insediamento di notevole ...
Leggi Tutto
MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] in forme più pacate, si snoda invece il successivo Las buenas consciencias (1959), sul tema dell'adolescenza. La fama mondiale è venuta a Fuentes da La muerte de Artémio Cruz (1962), biografia di un uomo del popolo che sale sino ai fastigi del potere ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] di fiaccola"), il romanzo Isten malmai ("I mulini di Dio") di P. Szabó (1893-1970) e il primo volume della trilogia A Balog család ("La famiglia Balog") di P. Veres; in questi anni scrive T. Déry (1894-1977) il romanzo Felelet ("Risposta") in cui ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] 150 e 180 litri per le tre consistenze sopra riportate.
Per un esatto dosaggio dell'acqua d'impasto conviene applicare la formula del Bolomey:
dove A ed I + C sono i pesi per mc. di getto in opera rispettivamente dell'acqua d'impasto e della miscela ...
Leggi Tutto
VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] da un saldo naturale negativo (−314 nel 1993), che è tuttavia ancora compensato da un saldo migratorio positivo. In questo senso la V.d'A. segue le tendenze del resto del paese, accentuandole; infatti il tasso di natalità (7,4ı nel 1993) è il più ...
Leggi Tutto
PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] dell'attuale P. al 1421, data in cui il suo ideatore, l'imperatore Yongle, trasferì qui la sua corte da Nanchino; ma la sua designazione a capitale dell'impero e l'inizio della costruzione del palazzo imperiale (o ''Città Proibita'' o ''Città ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] . V., Città del Vaticano 1938 segg.; Attività della Santa Sede, ivi 1940 segg.; Ecclesia, ivi 1942 segg.; Roma, la Guerra e il Papa, a cura di Gessi, Roma 1945; Ciprotti, Appunti di diritto privato vaticano, ivi 1938; Patti Later., convenz. e accordi ...
Leggi Tutto
VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] cui vi lavorarono insieme ben quattro architetti, ebbe il suo completamento per opera di Giacomo della Porta, con la cupola e con la facciata a doppio ordine, notevolmente diversa da quella che aveva disegnato il V. Invero per l'organismo del grande ...
Leggi Tutto
POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] , Pozzuoli, ἐπίνειον τῶν Κξμαίὗν, in Rend. Acc. Arch. Nap., 46 (1971), pp. 190-214; N. Valenza Mele, Eracle euboico a Cuma. La gigantomachia e la via Heraclea, in Recherches sur les cultes grecs et l'Occident, 1, Napoli 1979, pp. 19-52; S. Accame ...
Leggi Tutto
Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...