GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] può destare sorpresa: lo fanno capire, come ha notato Carli, i rilievi marmorei dell'Arca di s. Cerbone.
La statua di Profeta che Misciatelli attribuiva a G. è databile al 1310-15 circa. Verso il 1315 G. dovette eseguire un monumento funebre in San ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] Gautherot da Reynolds.
Il B. aveva quasi settant'anni quando incise alcuni fra i più poderosi di questi ritratti; né a quell'età la capacità d'inventare, come quella d'interpretare, gli faceva difetto: del 1793 è il suo delizioso Mercato dell'Amore ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] era frequentato da qualche giovane pittore di talento, come il Tiarini.
Il C. morì il 15 ag. 1629 a Bologna (documento riportato dall'Oretti: la data 1635 fornita dall'Orlandi è perciò errata).
Il C. usava il disegno preparatorio, studiando dal vero ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] da una tendenza espressionista e neo-romantica contro il conformismo e l'ufficialità dominanti. La prima mostra della galleria che il gruppo di "Corrente" apre in via Spiga 9 a Milano, il 12 dic. 1940, è una personale del B., il quale vi espone ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] citaz. del Palladio (1570), v. P. Calvi, Bibl. e storia di scrittori vicentini, IV, Vicenza 1778, pp. 112 s.; A. Magrini, Memorie intorno la vita e le opere di Andrea Palladio, Padova 1845, pp. 9, 39, 40, 225, 227; Id., Dell'architettura in Vicenza ...
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BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] Il real castello del Valentino, Torino 1858, pp. 6993; C. Bizzozzero, Varese e il suo territorio, Varese 1874, pp. 77, 105; A. Bolbiani, La chiesa di Peglio sul lago di Como, Como 1879, p. 24; L. Malvezzi, Le glorie dell'arte lombarda, Milano 1882, p ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] di Calabria le vicende della città, affidandosi ancora una volta alla tradizione orale (da Corradino di Svevia sino a Carlo III di Durazzo la fonte è suo padre) e ai suoi ricordi personali. Ritorna il susseguirsi frenetico di avvenimenti che nulla ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] vita del B.: di essa nessun episodio conosciamo degno di qualche rilievo, se non forse l'incontro con il Goethe, a Vicenza, la sera del 21 sett. 1786. Il poeta tedesco, nel suo Viaggio in Italia, ricorda come il B., "artista valente ed appassionato ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] p. 158).
Ma anche quando i Doria gli commissionano una pala d'altare come il S. Felice di Valois per la chiesa di S. Benedetto a Genova, il suo modo di dipingere è ormai lontano dalla ricerca retorica delle tele più accademiche, spinto da una umanità ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] del premio postumo Olympus, indetto dal Corriere di Roma.
Fonti e Bibl.: M. P. La donna, la pittrice, la scrittrice (catal.), a cura di U. Piscopo, Potenza 1997; G. A. Leone, La pittrice M. P., Potenza 1998; Volti paesaggi territorio. L’arte di M. P ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...