VARALLO (A. T., 2423-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Carlo Guido MOR
Cittadina della provincia di Vercelli (Piemonte), situata a m. 453 s. m. nella media Valsesia, là dove la valle piega a gomito [...] di larga fama il Sacro Monte (m. 608), cui si accede mediante strada e funicolare, di recente costruzione. La città è capolinea della ferrovia a semplice binario, proveniente da Novara (km. 55), ed è il punto di irraggiamento di numerose strade e di ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] Siena, in Rassegna di architettura e arti decorative, II (1922-1923), pp. 129-148; id., La reggia di Caserta (guida), Roma 1930; id., L. V. e la loggia di Mercanzia a Siena, in La Diana, VI (1931-32), pp. 60-63; id., L. V. ed il consolidamento della ...
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KROLL, Lucien
Daniela Colafranceschi
Architetto belga, nato a Bruxelles il 17 marzo 1927. Ha condotto i suoi studi presso l'Athénée Royal de Huy, l'Ecole Nationale Supérieure de la Cambre, l'Institut [...] , di varietà e di vitalità; il suo lavoro non è mai celebrazione di un'istituzione anonima, nemmeno la Stazione della metropolitana di Alma a Bruxelles (1979-82), che è parte inseparabile del quartiere studentesco, e che si assimila ai suoi giardini ...
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QUARONI, Ludovico
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Roma il 28 marzo 1911, fratello di Pietro. Ha svolto attività didattica per le discipline architettoniche e soprattutto urbanistiche nelle facoltà [...] per le chiese, in Casabella, n. 238, p. 1. Sul villaggio "La Martella": Il villaggio La Martella a Matera, a cura della Mutual Security Agency, Roma 1953; Esperienze urbanistiche in Italia, a cura dell'Ist. Naz. di Urbanistica, Roma 1952, pp. 119-121 ...
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LURÇAT, André
Pia Pascalino
Architetto, nato a Bruyères (Vosgi) il 27 agosto 1894, morto a Sceaux il 12 luglio 1970. Con Le Corbusier e Mallet Stevens è tra i massimi esponenti del razionalismo francese. [...] al 1922. Una serie di case d'abitazione ne sono validi esempi. A Parigi la casa Rousset, la Cité Seurat, la casa del pittore Seurat. L. ha seguito con intensità la problematica delle avanguardie europee e nelle sue opere sono evidenti i rapporti con ...
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FUKSAS, Massimiliano
Antonella Greco
Architetto, nato a Roma il 9 gennaio 1944. Laureatosi nella stessa città nel 1969 con L. Quaroni, ha insegnato per alcuni anni in quella università. In seguito ha [...] 1990), il progetto vincitore al concorso per un Centro di affari nel porto di Amburgo (1990), il quartiere di Clichy, lungo la Senna, a Parigi (1991).
Altre architetture realizzate o in corso di realizzazione sono: Palazzetto dello sport, Anagni (con ...
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Architetto, nato a Mendrisio (Canton Ticino) il 1° aprile 1943; laureatosi a Venezia nel 1969, dal 1976 è professore alla Ecole Polytechnique di Losanna.
Nella sua attività professionale il tema più frequentemente [...] il progetto del Palazzo dei Congressi a Venezia.
La ricerca progettuale di B. affronta anche altri temi, che si realizzano in opere quali la Scuola media a Morbio (1972-77), il Centro artigianale a Balerna (1971-79), la banca di Friburgo (1977-82), l ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] vanno cercate nelle condizioni religiose e morali dell’Europa dopo la lotta per le investiture, ma anche nel favore incontrato corrente culturale, a tendenza mistica, destinata ad avere non poco influsso sul pensiero medievale. Con la riforma della ...
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Dall’inglese sky-scraper, edificio di marcato sviluppo verticale, con un notevole numero di piani: comunemente si definiscono g. gli edifici con almeno 15-20 piani, cioè un’altezza minima di m 50-70. Affermatosi [...] quei sistemi strutturali non alieni da commistioni formali con elementi e dettagli architettonici tradizionali. La tipologia del g. ebbe un grande sviluppo anche a New York, fondendo insieme quel genere di scheletri strutturali e l’uso del cemento ...
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Grande Muraglia
Antonio Menniti Ippolito
Una barriera tra la Cina e il resto del mondo
Si dice che la Grande Muraglia cinese sia l'unica realizzazione umana che gli astronauti in orbita attorno alla [...] esempio i Mongoli (nel 13° secolo) e i Manciù (nel 17° secolo) non ebbero troppi problemi a valicarla. La Grande Muraglia riuscì però almeno a bloccare le più piccole incursioni di frontiera. Bisogna anche considerare che i confini stessi dell'Impero ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....