CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Il testo è stato fissato criticamente nella ed. curata da F. Nicolini, Bari 1913; nel 1926 N. Cortese ha pubblicato a Firenze la più compiuta ed. del Saggio, corredata da un prezioso apparato di note storiche e bibliografiche.
I primi due volumi del ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] va giudicato in relazione ai metodi usati in siffatte ricerche quando l'autore era vivo, si cfr. R. Mols, Introduction àla démographie historique des villes d'Europe, I, Louvain 1954, p. 144; J. C. Russell, Late Ancient and Medieval Population, in ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] ), pp. 174-180, e Vicende di F. B. in Corsica (1789-1794), ibid., IX (1933), pp. 481-526; Ch. Ambrosi, P.Paoli et la Corse de 1789 à 1791, in Revuo d'histoire moderne et contemporaine, II (1955), 3, pp. 161-184; D. L. Dowd, Les missions de Ph. B. en ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] del castello (si vedano le lettere al maggiordomo). Ogni tanto si allontanava per brevi viaggi, a Praga, a Dresda o a Berlino, soprattutto per curare la stampa di alcune sue opere. Trovava sollievo solo nei vivaci rapporti epistolari con amici vecchi ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] françaises de G.: vérités historiques et ébauches d'une raison d'État àla française, in La circulation des hommes et des oeuvres entre la France et l'Italie à l'époque de la Renaissance. Actes du Colloque… 1990, Paris 1992, pp. 165-187; S. Pagano ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] "maestro di vita", di sollecito custode dell'interesse comune della nazione, che lo accompagnerà anche - e soprattutto - dopo la morte.
L'A. morì a Roma il 5 giugno 1980.
Negli ultimi anni di vita egli aveva scritto alcuni libri di memorie, nei quali ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] madrileños, XVII (1980), pp. 159-213; B. Neveu, Juge suprême et docteur infaillible: le pontificat romain de la bulle "In eminenti" (1643) àla bulle "Auctorem Fidei" (1794), in Mélanges de l'École française de Rome. Moyen-Âge et temps modernes ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] col Mazzini), al quartier generale piemontese di Sommacampagna (dove fu ricevuto da Carlo Alberto), poi, attraverso la Lombardia e l'Emilia, a Genova, a Livorno, a Roma (dove soggiornò due settimane e fu ricevuto in tre diverse udienze da Pio IX), e ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] gli rifiutò ogni aiuto finanziario, benché Innocenzo VI, in una lettera al Comune di Perugia, si fosse dichiarato pronto a ratificare la sua nomina a senatore se il suo legato l'avesse disposta. Una volta di più C. si trasse d'impaccio grazie alla ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , Spiritual and Demonic Magic from Ficino to Campanella, London 1958, pp. 98, 141 s.; F. Secret, Les cheminements de la kabbale àla Renaissance: le Théâtre du Monde de G. C. Delminio et son influence, in Riv. critica di storia della filos., XIV ...
Leggi Tutto
Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....