Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] il codice parigino sarebbe stato scritto e miniato a Roma agli inizi del Trecento. A quell'epoca la quarta decade dell'AbUrbecondita, pezzo forte della seconda parte del manoscritto, o non era stata ancora identificata, o era ancora nelle mani del ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] un ruolo cruciale; il calendario in uso nell'Europa occidentale ‒ introdotto da Giulio Cesare nel 46 a.C. (707 abUrbecondita, secondo il calcolo romano) ‒ era, in tutta evidenza, inadeguato. Ciò era tanto più rilevante quanto più incideva sulla ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] risulta che Bernardo avesse ricevuto in compenso per la compilazione di un corposo indice toponomastico degli Annales aburbecondita. Bernardo possedeva anche un esemplare delle Deche di Biondo Flavio; il volume, recentemente identificato, reca dei ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] di prendersi gioco con il minimo sforzo di [qualsiasi azione] fosse con enorme impiego di forze dai nemici condotta. (Aburbecondita libri, XXIV, 34)
Nel 212 la città, caduta probabilmente per tradimento, fu saccheggiata dai soldati romani:
si narra ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] latino:
(12) ceteris praetoribus iam in provincias profectis «già partiti gli altri pretori per le province» (Livio, Aburbecondita XLII, 18, 6).
Se la costituzione delle perifrasi perfettive e la rideterminazione delle forme passive si muovono in ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] pensiero politico latino: in Sallustio (86-35 a.C.) i tratti del tiranno rivivono in figure quali Silla e Catilina; nell'Aburbecondita di Tito Livio (59 a.C.-17 d.C.) troviamo l'opposizione tra la libertà repubblicana e la servitù sotto il tiranno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] di Roma che, alla fine dell’età regia, sarà il centro più importante del Lazio antico.
Le origini della città
Tito Livio
Aburbecondita, Libro I, cap. VI-VII
Romolo e Remo furono presi dal desiderio di fondare una città in quei luoghi in cui erano ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 379; A. Possevino jr, Gonzaga. Calci operis addita genealogica totius familiae, Mantova 1622, pp. 484-564; M.A. Sabellico, Historiae rerum abUrbecondita libri, Basileae 1670, pp. 365-367, 412-414, 424, 429, 435, 439-441, 450-452, 467, 476, 479; S.A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana a Roma
Isabella Tondo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita quotidiana di un cittadino romano, maschio e adulto, [...] una pratica che non è però molto diffusa, si cominciano a contare gli anni dalla data di fondazione (aburbecondita).
Alla nostra "settimana" – introdotta più tardi in epoca cristiana su influsso della settimana ebraica – si avvicina nel calendario ...
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Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] non sudarunt "), come nota il Toynbee (D. Obligations to O., p. 387), su Hist. VII III 1(" Igitur anno abUrbecondita DCCLII natus est Christus salutarem mundo adferens fidem "), che spiega bene sia il dantesco quasi dal principio de la costituzione ...
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ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...