VANNI, Bartolomeo
Francesco Paolo Di Teodoro
Nacque a Firenze il 15 ottobre 1662 da Giovanni di Francesco e da Anna di Bartolomeo Bandini. La notizia si deve a Luigi Zangheri (1977, p. 71), che rettifica [...] periodo granducale, in ufficio preposto ai lavori pubblici dello Stato. La richiesta di Vanni venne accolta il 17 febbraio 1706 ab Incarnatione (1707 stile comune; Archivio di Stato di Firenze, da ora ASFi, Capitani di Parte, numeri neri, f. 885 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] e l'Expositio super libris di Tommaso d'Aquino (Hain, 1493a) del 16 novembre. Un'operetta di astrologia giudiziaria, il Lunarium ab anno 1490 usque ad annum 1550 di Bernard de Granollachs (IGI, 4368; Reichling, 1533; Sander, 3223), è attribuita a G ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] , a causa di una non ben precisata colpa commessa, che le portava a incarnarsi nei corpi del mondo terreno, creato ab aeterno da Satana in opposizione al precedente.
G. giustificava altresì la defezione delle anime negando l'esistenza del libero ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] diventarne il suo storiografo. Di quest'intento dette anche un saggio al sovrano col Libellus ad Matthiam Pannoniae regem de bello ab eo cum Ioanne Sagoma feliciter gesto (pubblicato da F. Banfi nel 1935), ma il suo progetto fu frustrato dalla morte ...
Leggi Tutto
NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] derivate dalla lingua provenzale (Firenze 1841), mentre Nannucci, dal canto suo, replicò con la Risposta alle Osservazioni dell’ab. Giuseppe Manuzzi sulle voci e locuzioni italiane derivate dalla lingua provenzale (Corfù 1841) e con la Apologia della ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...]
E proprio l'imperatore dette a B. nell'828 l'incarico di proteggere la Corsica. La Vita Hludowici lo dice "ab imperatore Corsicae prefectus insulae", e gli Annales regni francorum affermano che a B. "tutela Corsicae insulae turic erat commissa". Non ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] S. Stefano.
Figura di rilievo nella massoneria, ebbe rapporti stretti con gli ufficiali stranieri della guarnigione; col nome di "Ab arce antiqua" succedette nel 1778 al colonnello Paolo conte di Bethlen nel governo della loggia cremonese. Abolite da ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] nel 1516, come si ricava dal superstite privilegio concesso dalla Signoria il 24 genn. 1515 (secondo il computo fiorentino ab incarnatione, 1516 secondo il computo comune).
Nel 1518 C. era a Venezia, dove, nel settembre 1519, rivolgeva una supplica ...
Leggi Tutto
CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] ; desiderava solo avere il tempo per poter discutere con gli inquisitori le modalità e le condizioni del suo distacco "ab oboedientia, fautoria et adhesione" all'eretico Matteo Visconti. Il C. si presentò effettivamente, insieme con i suoi undici ...
Leggi Tutto
DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] un volume con uguale titolo Syntomiae iuris universi Heptaplus, sottotitolo Opus in restituta Rinforzatorum Academia ab Andrea Valentino Neapolitano publicae disputationis gratia collectum e poscritto ...Obiectis satisfaciet idem Andreas Valentinus ...
Leggi Tutto
ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...