ANDREA da Palazzago (A. da Venezia)
Concetta Magliocco
Nato a Palazzago (prov. di Bergamo) ai primissimi del sec. XV, studiò a Padova, ove si laureò in medicina nel 1426. Medico e cameriere segreto di [...] ,I, Paris 1849, pp. 349 s.; J. Haller, Concilium Basiliense,IV, Basel 1903, p. 200; E. Wickersheimer, Dict. biogr. des médecins en France au Moyen Age,I, Paris 1936, p. 23, sub voce André ab Armis; Dict. d'Hist. et de Géogr.Ecclés., II, col. 1686. ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] suo cursus studiorum, Petrarca affermò di aver letto «paene ab infantia» Cicerone e i classici latini, prima di intraprendere tra il 1326 e il 1329 poté restaurare il testo degli Ab urbe condita di Livio, riunendo le tre prime deche che circolavano ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] pisano, di medicina teorica, nel 1727, tenendo la consueta prolusione latina poi stampata (Medicinae laudatio Pisis publice habita... ab A. Cocchio Florentino, Lucae 1727; l'originale manoscritto nella Bibl. naz. di Firenze, Nuovi acquisti, 872, 4 ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] un'altra De Terra unico centro motus singularum coeli particularum... (ibid. 1640); risponde il C. con la Defensio... ab oppugnationibus... Liceti (Caesenae 1644), subito criticata dal Liceti nel De anulis antiquis... (Utini 1644), cui il C. replica ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] agri Patavini, Patavii 1761, p. 59. Sopravvive il testo di un unico sermone, il Sermo in conventu magistri Iohannis ab Aquila in medicina 1367, già ricordato, conservato anepigrafo e senza data nel manoscritto di Parigi, Bibl. nationale, Lat. 9637 ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] . D. a me mittebatur, valde mirari solitos, me addidisse illam neutiquam esse iuxta mentem Aristotelis, idque ab eis dictum ubi meam demonstrationem attentiu sconsiderarunt" (Demonstratio proportionum, p. 1). Al principio della meccanica aristotelica ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] far ricorso ai novizi della vicina provincia polacca, che si trovava, invece, in piena fioritura: "Etiamsi provincia illa sit ab hac nostra divisa, filiam tum se huius agnoscat et sterili matri turbam nepotum de sua fertilitate communicet" (il C. a ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] Il percorso del G., non del tutto facile da seguire, è peraltro scandito da molte opere accertate anche cronologicamente, sia ab antiquo sia di recente. Per primo è noto il ritratto di Teresa Dondini Spada (firmato e datato 1657 sul retro, conservato ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] 'attività forense e iniziò la carriera politica.
I Gianfigliazzi erano guelfi e di origine magnatizia, in quanto insigniti ab antiquo della dignità cavalleresca, che li assimilava alla nobiltà feudale; gli ordinamenti di giustizia del 1293 li avevano ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] prodierunt opera in unum corpus collecta, et nunc demum ab C. A. Curione cum optimis exemplaribus collata et (ibid. 1543) e soprattutto gli Annales, sive historiae ab exordio mundi ad Isaacium Comnenum usque compendium del cronista bizantino Giorgio ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...