Vedi TUSCANIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCANIA (v. vol. vii, p. 1034-35)
M. Torelli
Le antichità tuscaniesi si sono arricchite negli ultimi anni di due importanti complessi, la tomba "a dado" della [...] vernice nera) che corroborano le datazioni stilistiche dei sarcofagi, mentre lo spostamento delle casse ha rivelato, occultata ab antiquo per evitare profanazioni, un'abbondante suppellettile bronzea, ora in restauro.
Bibl.: Sulla tomba di Peschiera ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] finanziari (borsa) e decisionali, oltre che importante centro dell’editoria.
La provincia di B. (7733 km2 con 5.332.513 ab. nel 2007) include quasi integralmente il bacino dei fiumi Llobregat e Besós, oltre a 140 km di fascia costiera.
Storia
L ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] prima è misurabile come densità, sia edilizia sia demografica. Quest'ultimo rapporto varia nei diversi Paesi, dalle centinaia di ab./km2 (nel caso di quelli scandinavi) alle migliaia (nel caso di quelli mediterranei). L'estensione è implicita quando ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] prima è misurabile come densità, sia edilizia sia demografica. Quest'ultimo rapporto varia nei diversi Paesi, dalle centinaia di ab./km2 (nel caso di quelli scandinavi) alle migliaia (nel caso di quelli mediterranei). L'estensione è implicita quando ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] tanto bassa da raggiungere per tutti la casa isolata, in Italia si debbono considerare già bassi i limiti di 70 ab. per ha., 3000 abitanti per unità residenziale, 10.000 per comunità.
Una comunità potrà avere solo carattere residenziale, ovvero potrà ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] ricordata in sacrestia da A. Da Morrona, in cui la presenza del donatore, un monaco benedettino, conferma la connessione ab antiquo con la chiesa, collegata fino al 1373 a un monastero di quell'ordine.
Inoltrandosi nel sesto decennio, potrebbero ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] si può dire, la sintesi più felice tra rispetto della tradizione palladiana-scamozziana e libera sensibilità dell'artista, per cui ab antiquo ebbe lodi e riconoscimenti.
Segue l'opera sua più importante e innovativa: il nuovo Monte di pietà (1612-18 ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] tenet",per una somma da concordarsi. La proposta fu accolta. L'opera sopraricordata, descritta come "...caput ereum et pectus ab ascellis supra nec non mitram episcopalem etiam de ere, que omnia deargentata sunt et egregie figurate",è perduta (cfr. A ...
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Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] aristocratici di età macedone (Cutler, 1984), dove βύθοϚ trascina sott'acqua il faraone, e di quella del Cantico di Abacuc (Ab. 3, 10) nel Salterio carolingio di Utrecht (Bibl. der Rijksuniv., 32, c. 85v), la prima personificazione dell'a. tramandata ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] di crudizione e documenti riguardanti la storia di Mantova. Fra i documenti, si possono ricordare: Anonymi auctoris breve Chronicon Mantuanum, ab anno 1095 ad 1299 cum notis, pubblicato nell'Archivio storico italiano, di cui l'A. fu uno dei primi ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...