TEOFILO da Verona
Luca Ciancio
TEOFILO da Verona. – Secondo una testimonianza autobiografica, nacque a Verona il 13 aprile 1572 e fu battezzato alla presenza di Martino dal Peron e della contessa Isabella [...] , p. 1692; G. Saccardo, Necrologio dei frati minori cappuccini della Provincia Veneta, Padova 1975, p. 380; A. Gunella, Un abaco per trovare la durata del giorno e della notte, in XIII Seminario nazionale di gnomonica. Atti..., Lignano Sabbie d’oro ...
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- La nuova vita della città. Un singolare laboratorio di architettura. Bibliografia
La nuova vita della città. – La storia di A. è cominciata nel 1998 quando, dopo circa due secoli dalla sua fondazione [...] boulevard che l’attraversa, un asse longitudinale est-ovest, si articola in un sistema di tre piazze, un abaco di fontane azionate con avanzate soluzioni tecnologiche, viali decorati da fiori e sculture nel tipico vivace linguaggio kazako. Lungo ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] dalla curvatura del canale e dalla presenza tra il fusto e le volute di un kymàtion composto da un abaco ed un echino come un capitello completo. Si conoscono inoltre numerose varianti di capitelli ionici di fattura punica testimonianti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] e l’eventuale vincita (Williams 2005, pp. 30-31).
Argomenti maggiormente legati alla tradizione delle scuole d’abaco caratterizzano invece la Practica arithmetice. Il testo presenta un’agile trattazione di tutto quanto concerne la numerazione, le ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] introdusse il pondus generale Regni; in età normanna sono documentati pesi diversi per le monete, e una fonte importante, il Liber Abaci di Leonardo Fibonacci, ci informa che intorno al 1202 (anno in cui fu composto il Liber) l'oncia di Messina era ...
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BERNARDUS GELDUINUS
F. Gandolfo
Scultore attivo a Tolosa alla fine dell'11° secolo. Il suo nome è noto solo dalla segnatura posta a conclusione dell'epigrafe che corre lungo il bordo esterno del piano [...] più che di una sua presenza, si colgono echi della sua maniera nelle figure poste sotto arcate dei pilastri e negli abachi di alcuni capitelli ispirati all'altare di Saint-Sernin (Durliat, 1990). Dai rilievi del deambulatorio di questa chiesa deriva ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] e la lapidazione.Il pittore - il nome del quale, Fredilo, è noto da un'iscrizione su di un abaco - ha saputo proporzionare correttamente i personaggi, pur privilegiando ovviamente il protagonista. Malgrado il carattere drammatico dei soggetti, la ...
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TEMA
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Nell'arte della composizione si dice tema l'idea musicale cui s'ispira il discorso in un pezzo a svolgimento continuo, p. es. in una sonata (v.).
Come tale, il tema [...] le correnti sonatistiche italo-tedesche stanno avviando ad allora insospettato sviluppo: il tema a motivi contrastanti di E. Dall'Abaco e di J. Stamitz.
A questo proposito è necessario avvertire, però, la storica opposizione che contrappone le due ...
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Titolo per indicare funzioni di varie amministrazioni, che vanno da quelle di semplice impiegato in una branca, specialmente in quella giudiziaria, dell'amministrazione dello stato, su fino a quelle dei [...] scacchiere deriva dall'antico Scaccarium, istituzione che si ritrova già nel sec. XII e prende nome dalla "scacchiera" o "abaco" che serviva a fare i conti (v. inghilterra: Storia, inghilterra: Diritto). Scacchiere è detta attualmente la cassa dello ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA (v. vol. III, p. 1080 e S 1970, p. 365)
Z. Tarzi
Il sito fu identificato dal francese A. Court che nel 1827 menzionò le rovine di «Heddé», delle quali riconobbe [...] presentano successivamente delle volute quasi orizzontali disposte simmetricamente su ambo i lati della foglia centrale compresa fra l'abaco e le foglie laterali; infine, nei monumenti più recenti o di realizzazione sommaria, si riscontrano varianti ...
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abaco
àbaco s. m. [dal lat. abăcus, gr. ἄβαξ -ακος «tavoletta»] (pl. -chi). – 1. a. Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; quello dei Romani, per es., portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni...
abaca
abacà (o àbaca) s. m. [dallo spagn. abacá, che è da una voce indigena dell’isola di Luzon, nelle Filippine]. – Fibra tessile, nota anche con il nome di canapa di Manila, ricavata dai picciòli delle foglie di una pianta tropicale, Musa...