Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] precedente uso (implicito) della notazione posizionale per i numeri rappresentati dai contrassegni su una tavoletta di calcolo o abaco. Non vi è alcuna evidenza archeologica diretta a sostegno dell'ipotesi che gli scribi mesopotamici utilizzassero ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] dal profilo sottilmente inciso delle foglie angolari piegate a reggere la sezione rettilinea superiore, conformata a rigido abaco contrassegnato al centro da un'emergenza quadrangolare.La chiesa abbaziale venne rielaborata nella prima età romanica ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] . È caratteristica la forma complessiva, ad un tempo bassa e fortemente stretta alla gola della colonna, con echino e abaco molto sporgente. Ove a ciò si aggiunga la relativamente ampia apertura resa possibile dalla trabeazione lignea e, in specie ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , gli Ufficiali richiesero il parere di tre esperti: il pittore Giuliano d'Arrigo detto il Pesello, il matematico Giovanni di Bartolo dell'Abaco, e lo stesso G., che presentò "più disegni e uno modello di terra, a dimostrare el modo di più cose s ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] e francese, ma con studi effettuati nella Spagna araba, si fa risalire in modo determinante alla pubblicazione nel 1202 del Liber abaci di Leonardo Pisano, detto il Fibonacci (perché figlio di tal Bonaccio, un mercante), in cui, oltre che del nuovo ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] . Per la sua stessa mole (m 11,34 × 54,05 di pianta, m 16,27 di altezza le colonne, m2 16 di superficie l'abaco dei capitelli) la costruzione dell'edificio durò così a lungo, dalla metà del VI sec. al 480, che le forme attraversarono uno stadio di ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] egiziani. La colonna aveva un capitello di forma caratteristica, con un viticcio di fiori di loto intorno al collarino e mancanza di abaco. Dinanzi al tempio sorse un nuovo, grosso altare in pòros (l'ottavo, circa 36,57 × 16,58 m) di cui restano le ...
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L’area del Mediterraneo
Massimo Giovannini
Non è facile occuparsi del Mediterraneo: non ci sono punti di osservazione privilegiati, né discipline esclusive attraverso cui guardarlo, né tanto meno è [...] mediterraneo e sulle sue problematiche» (http://www.paysmed. net/it/osservatorio.php, 14 dic. 2009). Abaco di paesaggi, quindi, comparazione e individuazione delle invarianti: paesaggi caratteristici dello spazio mediterraneo e rappresentativi delle ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] in precedenza nella Cina antica; inoltre fu probabilmente il primo a calcolare le radici quadrate e cubiche con l'abaco. Egli, però, fu soprattutto l'inventore del sistema temperato equabile dei 12 toni, grazie alle sue capacità matematiche che ...
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arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] sarà devoto divulgatore, Piero redige anche alcune opere di argomento matematico: il De prospectiva pingendi, un Trattato d’abaco, e il De quinque corporibus regularibus, dedicato ai poliedri platonici e ad alcuni dei poliedri archimedei, che fu ...
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abaco
àbaco s. m. [dal lat. abăcus, gr. ἄβαξ -ακος «tavoletta»] (pl. -chi). – 1. a. Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; quello dei Romani, per es., portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni...
abaca
abacà (o àbaca) s. m. [dallo spagn. abacá, che è da una voce indigena dell’isola di Luzon, nelle Filippine]. – Fibra tessile, nota anche con il nome di canapa di Manila, ricavata dai picciòli delle foglie di una pianta tropicale, Musa...