ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] stabilirsi, e la loro sede di S. Damiano è documentata in corso da una bolla di papa Alessandro IV. La resistenza dei canonici di S. Rufino, proprietari di S. Giorgio, poté essere superata con l'intervento dell'abatediFarfa, che nel 1256 donò alle ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] che Sicardo divenisse abatedi F.: si tratterebbe dunque della cripta dell'oratorio di Sicardo.Il primo in Tuscan Twelfth-Century Illumination, Oslo 1968; B. Premoli, La chiesa abbaziale diFarfa, RINASA 21-22, 1974-1975, pp. 5-77; H. Toubert, ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] il porche pervenuto di Saint-Benoît-sur-Loire con la costruzione promossa dall'abate Gauzlinus intorno al 1026 Marmore, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992; F. Betti, Sculture altomedievali dell'abbazia diFarfa, AM, s. ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Abate, Rapporti di Matteo Gattapone con Assisi per la costruzione della fortezza di Porta Sole a Perugia, Bollettino della R. Deputazione di altomedievali dell'abbazia diFarfa, AM, s. II, 4, 1, 1992, pp. 1-40; E. Russo, Su S. Salvatore di Spoleto e ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] turrito di S. Maria, divenuto poi, con il nome di S. Vittoria, avamposto e cellula madre della vasta espansione diFarfa nella Nel 1142 Guarnerio II, duca di Spoleto e marchese di Ancona, chiese all'abatedi Chiaravalle di Milano, Bruno, che una ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] questo senso è il caso diFarfa, posta tra Roma e il ducato di Spoleto, che fu dapprima St. Denis and its Art Treasures, Princeton 1946 (19792; trad. it. Suger abatedi Saint-Denis, in id., Il significato nelle arti visive, Torino 19763, pp. ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] della tomba del santo fondatore del monastero e anche gli abatidi Fulda venivano qui sepolti, riuniti intorno a Bonifacio come , ivi, pp. 147-235: 171-179; F. Betti, Sculture altomedievali dell'abbazia diFarfa, AM, s.II, 6, 1992, 1, pp. 1-40; P.F. ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] ; a questo proposito si può aggiungere l'interessante segnalazione dell'abate Ugo di un "ciburium totum ex lapide oniccino" che si trovava sull'altare della chiesa abbaziale diFarfa prima della distruzione saracena del sec. 9° (Il Chronicon Farfense ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Ss. Quattro Coronati e quello eccezionale dell'abbazia diFarfa), nell'Europa centrosettentrionale e in particolare nell' abate Baudri de Bourgueil, del 1100 ca. (Barral i Altet, 1987), che descrive la camera da letto della contessa Adele, figlia di ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] per la coltivazione delle terre e, nel caso di alcune abbazie, come quella di Montecassino o diFarfa, si arricchiscono di territori così estesi da costituire veri e propri Stati, dei quali l'abate è il signore. In Francia, oltre alle creazioni ...
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