Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] pastorale15. La donazione quindi non costituisce secondo l’abate di Clairvaux un punto di partenza storico della decadenza Sapegno, Roma 1975, II, pp. 163-192, poi in Id., Da Gioacchino da Fiore, cit., pp. 317-344; Id., Dante e gli spirituali ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] tesi sostenute dal movimento sorto in Francia intorno all’abate Lamennais (che aveva in parte rivisto le sue 565-606.
33 M. d’Addio, Gioacchino Ventura dalla restaurazione alla rivoluzione, in Gioacchino Ventura e il pensiero politico d’ispirazione ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] il regolamento della Casa di s. Gioacchino, così intitolata in onore di Gioacchino Pecci, papa Leone XIII. Parimenti nel 2.
4. Fu sistemato a S. Vidal e retto per sei anni dall’abate dott. Tommaso Chelli. La storia del «Marco Polo» nell’Ottocento è la ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] dedicato a "città e contado" in un classico quale Gioacchino Volpe, Studi sulle istituzioni comunali di Pisa nel medioevo, Firenze ricordare, senza pretesa di completezza, che Domenico Contarini fu abate di S. Nicolò al Lido tra il 1152 e il ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] il severo richiamo di papa Pasquale, nel 1108, a vescovi e abati, al doge e al popolo stava a testimoniarlo) si era preoccupati , Nascita di un mito, in AA.VV., Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, I, Firenze 1958, pp. 451-452 (pp. 447-479).
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] numerosi altri esponenti dei gruppi dirigenti risorgimentali, fossero ministri come Gioacchino Pepoli e Matteucci, o deputati e pubblicisti come Gabriele e di idee filo-rosminiane, il geologo e abate lombardo riteneva che l’identità culturale e la ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Madonna con il Bambino per la chiesa di S. Angelo a Vico l'Abate (San Casciano in Val di Pesa, Mus. Vicariale d'Arte Sacra). Si nascosta, mentre nello scomparto di sinistra sono raffigurati Gioacchino in attesa in una stanza attigua, e un bambino ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] le implicanze e le conseguenze che la venuta dell’abate lombardo a Torino per volontà degli ambienti liberali e in Italia (1820-1830), Brescia 1968, p. 281.
5 M. Tesini, Gioacchino Ventura, cit., p. 35.
6 S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] legittimava a una dimensione pienamente liberale; nel caso di Gioacchino Volpe, ugualmente datando all’indomani della caduta di in una complessiva proposta istituzionale pose però mano l’abate Vincenzo Gioberti, il cui Primato civile e morale degli ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] un incendio.In Italia, intorno al 1066, l'abate Desiderio fece ricostruire il monastero di Montecassino e chiamò La decorazione delle chiese serbe e macedoni di Ss. Anna e Gioacchino a Studenica, di Gračanica, di Staro Nagoričino presso Kumanovo, di ...
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