Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] monasteri anche la badia fiorentina, di cui dal 1419 era abate il portoghese Gomes Eanes che nel 1423 sarebbe stato eletto presidente Giovanna II d'Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, II, Firenze 1958, pp. 787-883.
H. ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] ex convenzionale François Gentil, numerosi incontri si svolgono con Gioacchino Prati, che assieme a Wilhehn Snell svolge un di Torino, XLV(1909-10), pp. 409-430, e L'abate F. Bonardi e i suoi tempi. Contributo alla storia delle società segrete ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] interpretate in chiave antifedericiana, ha stimolato l'idea di una presunta ostilità tra Federico II e i seguaci di Gioacchino da Fiore. L'abate calabrese aveva previsto l'avvento imminente di un terzo e ultimo stato del mondo, l'età dello Spirito ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Metafisica d'Aristotile, volgarizzata e commentata,dedicata all'abate Antonio Rosmini Serbati,libri 1-6, Torino 1854 1878), due articoli sul pontefice e una serie di pastorali di Gioacchino Pecci, prima della elezione, e di discorsi, dopo la elezione ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] i cattolici italiani ed europei. A guidarlo era un lamennaisiano, il teatino siciliano Gioacchino Ventura, che tra i collaboratori aveva l'abate empolese Giovanni Marchetti: entrambi favoriti da L., entrambi campioni del più coerente intransigentismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] di Milano a mezzo il ’500, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe per il suo ottantesimo compleanno, 1958, pp. 93-194; cfr. a tale scopo, raggiunse Parigi per prendere contatto con l’abate Auguste Petigat, direttore de «La Vallée d’Aoste», ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] ambasciatori presso le corti europee. Uno di questi fu l’abate Ferdinando Galiani, che divenne amico di Diderot e frequentò gli sotto il controllo di Giuseppe Bonaparte, poi di Gioacchino Murat, che operarono in profondità nella struttura del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] , Giuseppe Bonaparte, e soprattutto al suo successore Gioacchino Murat, di cui fu consigliere nelle controverse decisioni a Montecassino, dove ricoprì per qualche tempo la carica di abate, vanno ricordate, anche per il manifestarsi dell’adesione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] e civile degli Italiani (1845). Nelle sue pagine l’abate torinese ingaggia una polemica frontale contro un certo modo di dell’Indice insieme ad altre opere di Rosmini e di Gioacchino Ventura, preludio della seconda e più grave condanna del gennaio ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] del territorio, allargando sul Tirreno i possedimenti dell'abate cassinese Roffredo. Era il prologo della politica repressiva che verso Palermo. Enrico VI e Costanza d'Altavilla conobbero Gioacchino da Fiore, e questi vide certamente anche il piccolo ...
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