BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] de Officio eius... cui est mandata iurisdictio (riedito a Colonia nel 1609) e le Repetitiones et Tractus dedicate all'abate "Luxoriensis" Francesco Bonualoto.
Nel 1547 a Basilea (e ancora a Venezia nel 1565) pubblicò la celebre opera del Porzio ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] illustri specialisti di paleografia, sfragistica e diplomatica del tempo, fra cui P. L. Galletti arcivescovo di Nisibi, gli abati camaldolesi G. B. Mittarelli e A. Costadoni. Il D. pubblicò per questa occasione prima un'Apologiadella legittimità, ed ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] sul teatro di S. Samuele quale nuovo riformatore, con pretese letterarie, un ex-gesuita, arcade frugoniano, l'abate Pietro Chiari di Brescia, facendovi rappresentare azioni drammatiche raffazzonate da romanzi francesi e inglesi, e storpiate commedie ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] suo parere offerto grandi spazi di sviluppo al vero sentimento religioso. Nel novembre del 1860 Diomede Pantaleoni e l’abate Carlo Passaglia elaborarono d’intesa con Cavour un memorandum che fu fatto pervenire al cardinal Vincenzo Santucci, ispirato ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] d'A. "in provincia", posteriore a quello di Bologna, in un passo del canonista provenzale Bernardo di Montmirat, noto come l'Abate Antico, che scriveva tra il 1261 e il 1275. Ma il passo si riferisce al più tardo civilista Baziano; e l'equivoco ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] presto comparso il primo volume di un'edizione in lingua francese. Ma prima che la traduzione fosse pronta per le stampe, l'abate Du Bignon - che in un suo soggiorno in Italia aveva conosciuto personalmente il D., e discusso con lui di storia romana ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] emblematici (la missiva di Raffaello a F. Raibolini detto Francia del 5 sett. 1508, il sonetto elogiativo di Niccolò dell'Abate e della maniera eclettica attribuito ad Agostino Carracci, le lettere parmensi di Annibale del 18 e 28 apr. 1580: Felsina ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Milano 1890, p. 29; VII, ibid. 1891, p. 20; IX, ibid. 1892, p. 149; X, ibid. 1892, p. 136; C. Cantù, L'abate Parini e la Lombardia nel secolopassato, Milano 1892, pp. 32, 58, 141 s., 279, 296 s., 410; F. Fontana, Antologia meneghina, Bellinzona 1900 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] in cui sedevano moderati come Cavedalis, Graziani, Calucci, I. Pesaro Maurogonato, ma anche il vicepresidente del Circolo italiano, l'abate trevigiano G. Da Camin (nel ruolo che era stato di Tommaseo); poi, dopo la "fatal Novara" e la decisione ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] il Barbarossa, Ancona 1927, pp. 206 e 302), e con qualche mutamento, tralasciando solo il principio e la fine, l'abate A. Leoni (Istoria d'Anconacapitale della MarcaAnconitana, Ancona 1810-1812, II, pp. 197-210). Manoscritti: Cleveland, Ohio, Public ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).