L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] d'Italia" alle "eventualità non impossibili, né forse discoste di più pericolosi cimenti e di vera ragione di Stato") all'abate Pietro Ballerini (che sostenne la tesi che, se fossero state date dal papa alcune garanzie, il vicariato non solo non ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] vita radicalmente diversa.
Rientrato a Milano, esercitò il notariato dal 1521 al 1531- Contemporaneamente iniziò la frequentazione dell'abate Gian Antonio Bellotti che dal 1527 aveva introdotto a Milano la nuova pratica delle quarant'ore e fondato la ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] monasteri per delegarne ai gesuiti l'esercizio. Le stesse rivendicazioni presentò tuttavia anche il vicario generale dei cisterciensi, l'abate di S. Urbano in Lucerna. Un breve pontificio del 16 genn. 1649 sottrasse Eschenbach e Rathausen all'ordine ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] privilegio di conferire titoli dottorali.
Le tappe della sua carriera ecclesiastica furono rapide e fortunate: già nel 1448 risulta abate commendatario dell'abbazia di S. Eufemia di Villanova, mentre nel maggio del 1451 lo troviamo a Roma al seguito ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] -1745): notizie, versi, documenti, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XLIII (1918), pp. 105-132 passim; Id., La famiglia dell'abate Galiani, in Arch. stor. italiano, LXXVI (1918), pp. 136-157; B. Croce, Problemi di estetica, Bari 1949, pp. 392 s ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] in una raccolta le rime di Di Costanzo, alcuni di loro si radunarono settimanalmente, sotto la presidenza del L., a casa dell'abate G. Paolucci, segretario del cardinale G.B. Spinola, per commentarne i sonetti.
Il L. morì a Roma il 16 genn. 1720. Fu ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] C. Capaccio, Il forastiero, Napoli 1630, p. 9). Nel 1612 fu tra i lettori dello Studio che ricevettero l'omaggio con cui l'abate della chiesa di S. Andrea ricambiava l'offerta di cera che ogni anno, il 29 novembre, docenti e studenti gli portavano in ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] città, originato dalla contrastata elezione di Gregorio Bonici ad abate del monastero reggiano di S. Prospero: al Bonici ( , migliore come "porcarius vel leprosus" che come vescovo; l'abate Della Gazata, vissuto un secolo dopo, lo giudica invece: " ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] per la Curia argomento sufficiente a vincere ogni riserva sull'esperienza e capacità del B. e questi, nominato perl'occasione abate di S. Anastasia, partì per Bruxelles nell'aprile del 1642, essendo stato designato l'8 febbraio: lo accompagnavano le ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] in un documento dello stesso anno è indicato come praepositus della basilica di S. Ambrogio di Milano. Successivamente nel 1405 fu abate di un monastero di Oliveto e a questo proposito l'Argelati scrive che può nascere sospetto che il C., dopo aver ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).