CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] ove frequentò anche le lezioni di eloquenza latina e italiana del classicista abate L. M. Rezzi, appassionandosi particolarmente alla lettura e allo studio del Goldoni f. dell'Ariosto, ma interessandosi anche all'opera del Giusti, di Leopardi, di ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] la storia della massoneria in Italia, in Nuovo arch. veneto, n. s., XV (1915), pp. 501-505, e Un madrigale vernacolo inedito dell'abate B. in lode del Padre Giuseppe Toaldo, in Ateneo veneto, XL (1917), pp. 57 ss.; e dopo i pochi cenni di G. Natali ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] appartennero a diverse congregazioni benedettine), l'A. seguì un corso di filosofia dell'abate G. Perini, discepolo di A. M. Salvini e fervente dantista, prima di intraprendere, ancora giovanissimo, una serie di viaggi che sollecitarono precocemente ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] , Verona 1913; L. Messedaglia, B. L. agricoltore e scrittore d'agraria: con un saggio bibliografico, Verona 1922; O. Viviani, L'abate veronese B. L. e il suo pensiero economico-agrario, Lecce 1949; G. Zalin, Ricordo di B. L.: poeta e agronomo del ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] anno. Compì i suoi primi studi in collegio, sotto la guida dell'abate G. B. Benatello, che lo orientò verso la lettura dei classici e soprattutto del Petrarca e del Tasso. L'ambiente era quello ancora legato alla tradizione arcadica che aveva solo in ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] F. G., G.M. Lampredi e A.D. Azuni, in Arch. giuridico "F. Serafini", I (1868), pp. 210-241; G.M. Monti, La dottrina dell'abate F. G. sulla neutralità e l'adesione di Ferdinando IV alla Lega dei neutri, Milano 1942; C. Ghisalberti, F. G. e il problema ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] Epistolario completo di A. Cesari, in Athenaeum, n.s., I (1923), 4, pp. 264-270; II (1924), 1, pp. 19-36; G. Celi, L'abate G. M. "La Civiltà cattolica" e il padre A. Bresciani, in La Civiltà cattolica, LXXXVI (1935), 3, pp. 366-379; N. Tommaseo - G.P ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] compiuto su incarico di Clotario III, re di Neustria e Borgogna, e di sua madre Batilde. Se la sua qualifica di abate è attestata anche da altre fonti, non si hanno però notizie certe sulla fondazione a cui era preposto: prive di consistenza appaiono ...
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ALTANESI, Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Orte il 12 marzo 1750. Incline allo studio delle lettere, entrò il 10 apr. 1766 nel noviziato della Compagnia di Gesù; ma aveva [...] le Prediche quaresimali del padre H. Griffet (Venezia 1783) e, sotto il mondano titolo di Avventure di una dama e d'un abate...(Venezia 1782; ibid. 1833 e Fossombrone 1859), l'Histoire de la Congrégation des Filles de l'Enfance de N. S. Jésus Christ ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] nome di Nivildo Amarinzio) e al suo custode, l’abate Francesco Lorenzini, di cui cominciò a frequentare la casa seguendo di Roma fu collocata la dipinta effige dell’inclito Meronte abate Melchiorre Cesarotti (Roma 1785).
Pizzi morì a Roma l’ ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).