ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] il pontefice Clemente XIII lo nominò cameriere segreto e, nello stesso anno, lo inviò in Francia, latore della berretta cardinalizia all'abate F. j. de Pierre de Bemis, che sarà poi ambasciatore di Francia a Roma. A Parigi l'A. seppe guadagnarsi la ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] , venne indirizzato alla carriera ecclesiastica. Conseguito il dottorato in utroque iure venne consacrato sacerdote e nel 1573 fu nominato abate del monastero di SS. Mario e Martino, succedendo allo zio. Venne quindi inviato a Roma, dove entrò a far ...
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ANGELO (Angelo Calabresel Calabrò)
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Monaco basiliano di origine calabrese (donde l'appellativo Kalabráq, che secondo il Pasquali andrebbe interpretato come cognome), era nella seconda metà del secolo [...] XV a Messina, ove seguì le lezioni ivi impartite, dal 1468 in poi, da Costantino Lascaris. Divenne in seguito abate del monastero del S. Salvatore di quella città. Se ne ignora la data di morte. L'identificazione, da alcuni proposta, con l'Angelo ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] in patria ed entrato a far parte del collegio dei giureconsulti di Milano, nel 1696, iniziò la carriera ecclesiastica come abate commendatario di S. Maria di Vico nella diocesi di Como.
Recatosi a Roma, l'A., sempre grazie all'appoggio dello zio, il ...
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ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] anonimo su invito di un Andrea, che si può ritenere abate del monastero di S. Gaudenzo presso Rimini, dove A. visse Arimini, composto nel 1442 dal monaco Celestino su invito dell'abate Gioacchino de' Possenti di Pavia (R. Adimari, Sito Riminese ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] l'unità della Chiesa. Ma d'altra parte proseguì nelle sue trattative con il papa Alessandro III, intavolate con la mediazione degli abati di Citeaux e di Clairvaux.
Così alla fine del 1169 C. III inviò di nuovo il cardinale Umfredo e il cardinal ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] nel 1476, nella pieve di Salò, dove gli era stata offerta dal Comune la ben più pingue cappellania di S. Antonio abate.
Anche in questo caso la designazione del B., avvenuta l'11 ott. del 1476, incontrò notevoli difficoltà, delle quali si ignorano ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] II) in merito a beni situati in Sabina. All'inizio del 999 G. V si pronunciò invece contro Ugo di Farfa e a favore dell'abate Gregorio dei Ss. Cosma e Damiano, che avrebbe comprato l'appoggio papale con doni in denaro.
Nell'aprile 998 G. V consacrò l ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] 1643, pp. 280-282. In questo periodo iniziò a venire preposto alla guida di alcuni monasteri benedettini. Il Gattola riporta che fu abate di S. Angelo a Gaeta e più tardi di S. Severino a Napoli. Alla fine di marzo del 1657 fu nominato trentaseiesimo ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] compiuto su incarico di Clotario III, re di Neustria e Borgogna, e di sua madre Batilde. Se la sua qualifica di abate è attestata anche da altre fonti, non si hanno però notizie certe sulla fondazione a cui era preposto: prive di consistenza appaiono ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).