Cronista (m. prima del 1144). Abate del monastero di S. Salvatore presso Telese (Benevento), largamente beneficato dal re Ruggiero II di Sicilia, per esortazione della sorella di questo, la contessa Matilde, [...] scrisse una cronaca De rebus gestis Rogerii Siciliae regis (giunta a noi incompleta, e forse lasciata interrotta dall'autore stesso) che comprende la materia degli anni 1127-35 e, pur essendo opera encomiastica, ...
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Erudito siciliano (Noto 1577 - Palermo 1651), abate di S. Elia a Noto, storiografo regio (di Filippo IV di Spagna, dal 1643); compose varie opere erudite, quali la Chronologia regum penes quos Siciliae [...] fuit imperium post exactos Saracenos (1630) e le Notitiae Siciliensium ecclesiarum (1630-33), ristampate (1644-47) con molte aggiunte sotto il titolo di Sicilia sacra ...
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Uomo politico (Fréjus 1748 - Crosne 1836). Abate, godette di enorme popolarità (1788-89) per alcuni opuscoli di carattere politico, con cui condusse la campagna per preparare la convocazione degli Stati [...] generali (celebre, soprattutto, Qu'est-ce que le Tiers État?, in cui teorizzò l'eguaglianza formale dei cittadini). All'apertura degli Stati generali (maggio 1789), rappresentò il Terzo Stato, che qualificò ...
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Cronista tedesco (m. 1223), benedettino, dal 1222 abate di S. Biagio (Baden). Gli è attribuita la continuazione della cronaca di Ottone di Frisinga (Continuatio Sanblasiana), per il periodo da Corrado [...] III alla morte di Filippo di Svevia (1146-1208). Pur essendo egli fautore della casa di Svevia, la sua esposizione non difetta tuttavia di obiettività ...
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Storico e critico (Beauvais 1670 - Parigi 1742). Abate, fu impiegato nel ministero degli Esteri come pubblicista e svolse delle missioni diplomatiche, ma il suo nome è soprattutto legato alla sua attività [...] di storico, che gli valse nel 1719 l'ingresso all'Académie Française, della quale nel 1722 divenne segretario perpetuo. Scrisse una Histoire de la Ligue de Cambrai (1709) e una Histoire critique de l'établissement ...
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Cronista inglese (sec. 12º-13º); priore di Wallingford, abate del monastero di Saint Albans (1195-1214), scrisse una cronaca che arriva fino al 1188; poi continuata da Ruggero di Wendover e da Matteo di [...] Parigi ...
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Storico franco (m. in battaglia presso Angoulême 844), abate di Saint-Riquier. Figlio illegittimo di una figlia di Carlomagno, parteggiò, prima di farsi monaco (841) e dopo, per Carlo il Calvo contro Lotario, [...] improntando a questo sentimento la sua pregevole Historia, dal regno di Ludovico il Pio all'843 ...
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Cronista reggiano (1334 - 1414). Benedettino, monaco, poi (1363) abate del monastero di S. Prospero a Reggio nell'Emilia, scrisse una cronaca (detta Chronicon Regiense o Cronaca dei Gazzata) degli avvenimenti [...] della città, con riferimento anche alle cose di Lombardia, dall'anno 800 al 1398 (ma in parte lacunosa), attingendo a diverse fonti fra cui una cronaca del suo proavo materno Sagacino Levalossi (m. 1357). ...
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Antica famiglia fiorentina, che ha come capostipite un Abate d'Ildebrandino della Lombarda, console nel 1176. Ebbe le proprie case presso Orsammichele; seguì, dopo l'uccisione di Buondelmonte de' Buondelmonti, [...] la parte degli Uberti divenendo ghibellina. Guelfo nero fu invece Neri degli A., ricordato da Dino Compagni per aver avvelenato nel 1298 alcuni dei Cerchi prigionieri in sua custodia e per aver tentato ...
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Storico (Ingoldingen 1639 - Villingen 1690), benedettino (1656), dal 1685 abate di Villingen. Fu il più stimato collaboratore (dal 1679) e il più importante corrispondente tedesco di J. Mabillon. Scrisse [...] specialmente di storia dell'ordine ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).