AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] a Costantinopoli di tre legati della Chiesa romana, di dodici fra i vescovi dell'ubbidienza di tale Chiesa e dei quattro abati dei monasteri greci di Roma (Mansi, XI, coll. 195-202; il regesto è in F. Dölger, Regesten der Kaiserurkunden des oström ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Giovanni di Oddone, appartenente alla famiglia romana dei Crescenzi Ottaviani, i cui esponenti portarono a lungo i titoli di conte e di rettore di Sabina, [...] e Raniero) e una sorella, di cui ignoriamo il nome. Trascorse la giovinezza come monaco presso l'abbazia di Farfa e fu eletto abate di Subiaco, una prima volta, negli anni Sessanta del secolo XI.
Il primo abbaziato di G. ebbe breve durata: tornato a ...
Leggi Tutto
DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] Preneste, gli arcivescovi di Rouen e di Bordeaux, i vescovi di Tortona, Asti, Pavia, Carcassonne, Agde e Nimes, gli abati dei monasteri di Cluny, Citeaux, Clairvaux - nonché gli ambasciatori delle città lombarde. Tra i genovesi figuravano i nomi di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] ai cenobi di S. Salvatore al monte Amiata e di S. Antimo in Val di Starcia. A tale atto risultavano presenti diversi abati di importanti monasteri del Regno e alcuni conti dei comitati di Siena, Arezzo e Chiusi: Ildebrando, che si ritiene fosse degli ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Alighiero
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Alighiero, in documenti del marzo-aprile 1246 appare, con il padre ed i fratelli, partecipe di operazioni finanziarie, come garante o [...] agli esuli. Sposò in prime nozze (1262) una Bella (Gabriella), che molto probabilmente (Zingarelli) era la figlia di Durante di Scolaro degli Abati e da cui ebbe Dante. Qualche anno dopo la nascita del poeta (tra il 1265 e il 1278) l'A., mortagli la ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] 3, pp. 85, 89 s.; C. Clementini, Raccolto istorico della fondatione di Rimino(, II, Rimino 1627, pp. 104-109; A. degli Abati Olivieri Giordani, Memorie di Gradara terra del contado di Pesaro, Pesaro 1775, pp. 76-85, 87, 91, 95; Id., Orazioni in morte ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] popolo, in passato scelto dal popolo stesso.
Così quando il 23 sett. 1339 si procedette all'elezione del nuovo abate, i popolari designarono il B., il quale però rifiutò la nomina con il pretesto che egli non apparteneva a famiglia plebea e quindi ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] Raccolto istorico della fondatione di Rimino e dell'origine e vite de' Malatesti, I, Rimino 1617, pp. 580-592; A. degli Abati Olivieri Giordani, Memorie di Novilara, Pesaro 1777, pp. 30-35, 81; F.G. Battaglini, Memorie istoriche di Rimino e de' suoi ...
Leggi Tutto
CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] e dei ghibellini di Firenze compiuta dal Calboli. Fu una repressione politica particolarmente sanguinosa per la famiglia degli Abati e per altri oppositori sospettati di tradimento, destinata a lasciare un retaggio di violenze e di odi insanabili ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
Secondo di questo nome, nacque in data a noi sconosciuta. Era figlio di un altro Riccardo che probabilmente si può identificare con Riccardo (I), [...] D. nel novembre 1143 prese parte ad una curia di Ruggero II a Capua, durante la quale, insieme con alcuni vescovi, abati, baroni e alti funzionari del Regno sottoscrisse un iudicatum del re in una controversia tra il vescovo di Aversa e il monastero ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).