Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] .
"Alla antica maniera dei santi padri", Innocenzo III aveva invitato al concilio i vescovi dell'Oriente e dell'Occidente, gli abati, i priori e anche ‒ fatto che costituiva una novità ‒ i capitoli delle chiese, nonché dei grandi Ordini religiosi ...
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VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] le sue prime esperienze monastiche fra i cluniacensi di S. Miniato, ma si allontanò presto da questo monastero retto da un abate simoniaco. Le origini e lo sviluppo primo dell'ordine che si venne così formando intorno a Giovanni a Vallombrosa sono ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] a Costantinopoli di tre legati della Chiesa romana, di dodici fra i vescovi dell'ubbidienza di tale Chiesa e dei quattro abati dei monasteri greci di Roma (Mansi, XI, coll. 195-202; il regesto è in F. Dölger, Regesten der Kaiserurkunden des oström ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] portato al concordato del 16 sett. 1803 tra Pio VII e la Repubblica italiana. Nel ministero del Culto il F., insieme con gli abati G. Giudici e F. Alpruni, si trovò ad eseguire più che ad ideare i piani di riforma della Chiesa in parte attesi dai ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] monaci scoti, la cui presenza a C. è attestata alla fine del sec. 7°, o il cospicuo numero di manoscritti che abati come Grimone o Adalardo riportarono da viaggi e missioni diplomatiche compiute a Roma presso i pontefici e nel Mezzogiorno d'Italia.Un ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] Palermo.
Il D. morì il 30 maggio 1210a San Germano e fu sepolto nell'abbazia di Montecassino. Gli successe nella carica di abate il decano Pietro Comes.
Fonti e Bibl.: Annales Casinenses, cont. II, in Mon. Gerni. Hist., Script., XIX, a cura di G. H ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] al 1780) e quella di prelato aggiunto alla Congregazione del Concilio per la ricezione e l'esame delle relazioni che abati e ordinari danno dello stato delle loro chiese quando si recano ad limina.
In occasione della consegna dei premi ai vincitori ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] priore di S. Nicola, una dipendenza della badia di Cava, tra le sottoscrizioni di un documento del gennaio 1200. L'elezione ad abate ottenne la conferma di Innocenzo III, da San Germano, tra il 22 giugno e il 25 luglio 1208.
Per poter conservare ed ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] in monaci, sino a toccare punte di conversione monastica clamorose. Ciò avvenne quando, nella seconda metà del XII secolo, l'abate Ugo accolse il potente duca di Borgogna nel suo monastero come monaco e ne fu severamente rampognato dal papa, Gregorio ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] tale posizione del c. non si affermò.Un compito del tutto particolare del c. fu nei primi tempi quello di offrire all'abate e ai monaci il luogo per le adunanze del Capitolo, comprese le commemorazioni dei defunti. Il piano di San Gallo attribuisce ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).