Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] anticipando ‒ igrandi mutamenti socio-politici e del costume. Il movimento di rivolta sociale che caratterizzò nel 1968 il Maggio francese Idrissa Ouedraogo al cinese Chen Kaige, dall'iraniano Abbas Kiarostami al filippino Lino Brocka, dal turco di ...
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Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] bruciata) di Ray è già presente il tema della continua sfida con sé stessi Penn, con i due criminali in fuga nell'America della Grande depressione, nella hanno ucciso la moglie, e alcune opere di Abbas Kiarostami come Khāne-ye dust kojāst (1987; ...
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spettacoli per ragazzi: cinema
Bruno Roberti
Bambini e adolescenti tra realtà e fantasia
Il mondo del cinema e le storie raccontate sullo schermo hanno sempre affascinato il pubblico più giovane; a [...] all’ingresso nella vita adulta. Grande importanza assume a volte l’assenza importanti registi del cinema moderno. Il suo film I quattrocento colpi (1959) accompagna regista oggi molto apprezzato come Abbas Kiarostami di realizzare bellissimi film ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] tendenze, dal realismo all’irrealismo, non v’è dubbio che igrandi romanzieri dell’Ottocento e del Novecento – da Alessandro Manzoni a iraniano Abbas Kiarostami all’inglese Ken Loach, dal tedesco Wim Wenders allo statunitense Martin Scorsese.
Il ...
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Kiarostami, Abbas
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 22 giugno 1940. I film di K., raro esempio di coerenza stilistica, rigore e libertà creativa, sono [...] in numerosi festival internazionali, tra i quali il Pardo di bronzo a Locarno nel potenziandone con grande equilibrio l Abbas Kiarostami, Milano 1999.
M. Dalla Gassa, Abbas Kiarostami, Recco 2000.
Y. Ishaghpour, Le réel, face et pile: le cinéma d'Abbas ...
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Scena
Michel Marie
Derivata dal termine greco skené, che designava una costruzione in legno provvisoria o molto leggera (come, per es., una struttura di tavole o un'impalcatura) e, in particolare, la [...] dalla sequenza. In particolare Ch. Metz nel teorizzare una "grande sintagmatica" del film (v. linguaggio del cinema) individua il ricorso alla s. continua come costruzione del piano-sequenz, come dimostrano, per es., i casi del regista iraniano Abbas ...
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Baysikelran
Umberto Mosca
(Iran 1989, Il ciclista, colore, 75m); regia: Mohsen Makhmalbaf; produzione: Mohsen Makhmalbaf per l'Istituto per gli Affari Cinematografici della Fondazione Mostaz'afan; sceneggiatura: [...] suo passato di ciclista, l'uomo propone a Nassim di pedalare su una bicicletta per un'intera settimana, in modo da attirare igrandi scommettitori della città. Assistito da suo figlio Jomeh e da un amico, Nassim inizia a pedalare giorno e notte, con ...
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Crónica de un niño solo
Marcelo Panozzo
(Argentina 1965, bianco e nero, 70m); regia: Leonardo Favio; produzione: Luis de Stefano; sceneggiatura: Leonardo Favio, Jorge Zuhair Jury; fotografia: Ignacio [...] a essere velatamente denigratoria. Perfino i suoi difensori ammettono che l meno di trent'anni è divenuto il più grande regista della storia del cinema il cinema iraniano, che avrebbe iniziato a circolare in occidente a partire dalla scoperta di Abbas ...
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Neorealismo
Marco Pistoia
Il mondo sotto la lente del cinema
Originale modo di osservare il mondo attraverso il cinema, il neorealismo è il movimento che ha dato maggiore notorietà – anche sul piano [...] grande partecipazione dal regista.
Con il neorealismo il paesaggio diviene coprotagonista delle storie e non semplice sfondo scenografico. Molte immagini scorrono sotto i sia stranieri (da Martin Scorsese ad Abbas Kiarostami). Autori che hanno fatto ...
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isfahan
〈-hàan〉 (o ispahan) s. m. – Nome di alcuni preziosi tappeti antichi (sec. 16°-17°) prodotti, di solito in seta, nel territorio e nella città di Isfahān (già Ispahān), capitale del regno persiano sotto Abbas I il Grande (1587-1629)....