Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] l’architettura c. in Francia acquisì i caratteri propri del gotico (Clairvaux, 1154-74; Pontigny, 1185-1210). Le caratteristiche forme c. Staffarda, S. Galgano ecc.), in Inghilterra (abbaziedi Rievaulx e Fontains, fondate nel 1132), in Germania ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] utilizzato.Uno dei primi esemplari gotici, della fine del sec. 12°, è il p. scoperto nell'abbaziadiClairvaux nel 1819, appartenuto a un prelato di Langres, realizzato in rame cesellato e dorato (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] seguendo Matthew Paris) o, forse, l'11 apr. 1245 (cfr. Paravicini Bagliani, pp. 277 s., che segnala il necrologio dell'abbaziadiClairvaux). Le due chiese tranensi delle quali era stato titolare furono assegnate per obitum a un suo nipote, un certo ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] Angelis d'Ossat, 1961).
Le abbazie carolinge e il Piano di San Gallo. - L'a. di Corbie, fondata da monaci colombaniani provenienti all'interno dell'a. diClairvaux.
Testimonianze superstiti di queste poderose opere di idraulica sono ancora oggi ben ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] Innocenzo II e dove si profilò subito l'ardente opposizione di s. Bernardo diClairvaux, che di A. sarà il nemico più accanito. Proprio da le città italiane ed appoggiando l'abbazia imperiale di Farfa, favorevole ad Innocenzo, contro Montecassino ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] si manifesta per assimilazione in molte abbazie dell'Ordine nella seconda metà del sec. 12°, senza che sia possibile ricondurre con sicurezza la sua genesi al cantiere-scuola diClairvaux, attivo durante il governo di Bernardo, anche se le filiazioni ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Inghilterra una legazione guidata da Simone, arcivescovo di Tiro, e composta dagli abati delle tre grandi abbazie cisterciensi di Pontigny, di Citeaux e diClairvaux. È incerto se si trattasse di una missione incaricata ufficiosamente da Onorio III ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] libro della Disciplina in uso presso l'abbaziadi Farfa (Consuetudines monasticae, a cura di B. Albers, I, Freiburg im autour de l'an mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987; C. Rudolph, Bernard of Clairvaux's Apologia as a Description of Cluny, ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Dottore della Chiesa (Fontaines-lès-Dijon 1090 o 1091-Clairvaux 1153). Di nobile famiglia, entrò (1112) nel monastero di Cîteaux, fondò nel 1115 l’abbaziadi Chiaravalle [...] (fr. Clairvaux) e si dedicò all’incremento dell’ordine cistercense. Prospettò i doveri dei vescovi anche di fronte alle autorità laiche; pose i fondamenti teorici che giustificavano la guerra contro gli infedeli e regolavano i nuovi ordini religiosi- ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] della Chiesa, asceta, organizzatore, scrittore (Fontaines-lès-Dijon 1090-91 - Clairvaux 1153); di nobile famiglia entrò (1112) nel monastero di Cîteaux, fondò nel 1115 l'abbaziadi Chiaravalle e si dedicò all'incremento dell'ordine cisterciense, che ...
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