CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] cardinalato, vennero da lui barattati con l'abbaziadi S. Maria e dei SS. Martiri Giovanni e Paolo diCasamari. Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli fu incaricato di redigere un testo di contestazione delle decisioni dell'Assemblea del clero ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] pp. 223 ss., 433 ss.
P. Piccirilli, L'Abbaziadi S. Spirito di Sulmona e l'eremo di Pietro Celestino sul Monte Morrone, Lanciano 1901.
H. Finke, nazionale, Ferentino, 21-22 maggio 1994, a cura di B. Valeri, Casamari 1995.
G.M. Longhi, Celestino V, in ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] proprietà erano spesso dislocate anche a grande distanza dall'abbazia, una norma specifica delle Consuetudines ("extra terminos heremi cistercensi attive nel coevo vicino cantiere diCasamari; la stessa struttura di volta a botte spezzata è, per ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] T. morì nel 1274 nell'abbaziadi Fossanova, nel corso del viaggio alla volta di Lione per partecipare al concilio -Roccasecca-Aquino 1997", a cura di G. Turco, Casamari 1999, pp. 121-126; G. Turco, L'artista nel pensiero di Tommaso d'Aquino, ivi, pp ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] contea di Sora, vanno invece inquadrati gli aiuti finanziari offerti da I. ai Cistercensi e ai Certosini. I Gesta Innocentii (PL, CCXIV, col. CCVIII) ricordano le elargizioni a favore delle due maggiori abbazie del territorio, Fossanova e Casamari ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] 72-75, 91-96; M. Caffi, Dell'abbaziadi Chiaravalle in Lombardia. Aggiuntavi la storia dell'eretica di "normalizzazione" postcelestiniana in Lombardia, in Aspetti della spiritualità ai tempi di Celestino V. Atti dei Convegni, Ferentino… 1992, Casamari ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] il monastero cistercense diCasamari e la Chiesa di Marsi; nel luglio rinnovò a San Germano un contratto di livello. Fu toccato pp. 3 ss. n. II, p. 18 n. XII; T. Leccisotti, Abbaziadi Montecassino. I regesti dell'archivio, I, Roma 1964, pp. 61 n. 34 ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] A.M. Adorisio, Il "Liber usuum Ecclesiae Cusentinae" di L. diCasamari, arcivescovo di Cosenza, Codice Sant'Isidoro 1/12, Casamari 2000; Documenti florensi. Abbaziadi S. Giovanni in Fiore, a cura di P. De Leo, in Codice diplomatico della Calabria, I ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] , il G. sostenne vittoriosamente le ragioni dei monaci diCasamari, che negavano all'abate commendatario il diritto di appropriarsi degli averi dei confratelli defunti spettanti all'abbazia. Questa e altre benemerenze amministrative, ma soprattutto l ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] parte del pontefice, è del 12 maggio 1238.
La notizia di Vincenzo di Beauvais, che fa di A. un priore dell'abbazia cisterciense diCasamari, amico di s. Domenico e vescovo della diocesi di Sessa Aurunca, è un errore derivato da una disattenta lettura ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...