TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] 1976; L. Fraccaro de Longhi, S. Maria di Follina. Una filiazione diChiaravalle Milanese nel Veneto, Arte lombarda, n.s., 1977, 47-48, pp. 5-30; P.A. Passolunghi, Abbazie soggette a Pomposa in diocesi di Ceneda, Benedictina 24, 1977, pp. 225-250 ...
Leggi Tutto
LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] altri, di s. Bernardo diChiaravalle; egli fu tuttavia anche lodato per le buone opere e per la sapienza. Enrico di Huntingdon ricorda Gubion, un tempo a capo dello scriptorium dell'abbaziadi St Albans, personaggi che molto verosimilmente furono ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] di Viterbo, come quelle di S. Tommaso, detta della Morte, di S. Faustino, di S. Maria in Poggio e di Pianoscarano (Colasanti, 1926, pp. XVII-XVIII). Da ricordare anche la f. dell'abbaziadi cistercense: Chiaravalledi Fiastra (Studi di arte medievale ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] rispettato in tutti i monasteri, come dimostrano sin dal principio del sec. 13°, per es., le abbaziediChiaravalle della Colomba e di Fossanova. Diversa fu la posizione degli Ordini mendicanti nel Duecento, pronti ad accogliere l'impiego liturgico ...
Leggi Tutto
VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] dell'ordine di Cîteaux risulta particolarmente scarsa: si conosce solo l'abbaziadi S. Maria di Follina, ivi, pp. 184-219; L. Fraccaro de Longhi, S. Maria di Follina. Una filiazione diChiaravalle milanese nel Veneto, Arte lombarda, n.s., 47-48, 1977, ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] anche due o tre a. e infatti nella pianta dell'abbaziadi San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092) dell'820 ca e quindi la sua ripresa nel 12° secolo.
Con Bernardo diChiaravalle la predicazione assunse un ruolo predominante non solo nell'ambito della ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] pittore sottoscrisse un contratto con l'abate diChiaravalle, Cosimo Plantanida, per eseguire l' Ferrari, Documenti per la storia dell'abbaziadi S. Sigismondo in Cremona, in Studi di storia dell'arte, a cura di A. Boschetto, Firenze 1979, pp ...
Leggi Tutto
CLAIRVAUX, Abbaziadi
P. Stirnemann
(lat. Clara Vallis)
Terza abbazia filia dell'Ordine riformato di Cîteaux, situata nella diocesi di Langres, nella regione francese Champagne-Ardenne (dip. Aube), [...] il 1812 e il 1819. Tuttora l'abbaziadi C. ospita un penitenziario di massima sicurezza. Nel 1978 è stato Architettura per il lavoro. Dal caso cistercense a un caso cistercense: Chiaravalledi Fiastra, Roma 1993.T.N. Kinder
Miniatura
Le tracce più ...
Leggi Tutto
TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] mantenere l'autonomia politica, limitando nel suo territorio l'influenza della vicina abbazia cistercense diChiaravalledi Fiastra (v. Bernardo diChiaravalle, santo; Cistercensi; Grangia) e contrastando nella prima metà del Trecento le aspirazioni ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] . 7-11). Poiché spesso in un'abbazia le mansioni di custode e di bibliotecario erano assunte dalla stessa persona, l Crispin, a cura di A.S. Abulafia, G.E. Evans, Oxford 1986, pp. 153-161; Bernardo diChiaravalle, Apologia ad Guillelmum Abbatem ...
Leggi Tutto
cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...