FOGLIANTI (lat. Fulienses, dall'abbazia originaria di Feuillans o Fulium, presso Tolosa)
Giuseppe Castellani
Uno dei rami più importanti e severi dei cisterciensi. Fondatore ne fu Giovanni de la Barrière [...] , poi cisterciense nel 1573, e nel 1577 abate della predetta abbazia, ove riuscì a introdurre la riforma secondo la più rigorosa e antica osservanza diCîteaux. Sisto V nel 1586 diede la prima approvazione, Clemente VIII esentò la congregazione ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] papa Alessandro III, intavolate con la mediazione degli abati diCiteaux e di Clairvaux.
Così alla fine del 1169 C. III inviò di nuovo il cardinale Umfredo e il cardinal vescovo Sigewin di Viterbo come legati in Germania, e questi forse consegnarono ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 3, 1950b, pp. 95-103; G. Brugnoli, La biblioteca dell'abbaziadi Farfa, Benedictina 5, 1951, pp. 3-17; Toesca, Trecento, Milano 1978; A.M. Romanini, Il "Maestro dei Moralia" e le origini diCîteaux, StArte, 1978, 34, pp. 221-245; M. Rotili, L'arte ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] del re Luigi IX (1226-1270), per es. nell'abbazia cistercense di Valmagne presso Pézenas, nel Sud-Ovest, così come a Reims sec. 12° - una delle più antiche testimonianze è nel lezionario diCîteaux del 1115-1125 (Digione, Bibl. Mun., 641, c. 40v) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] dei cistercensi. Sotto l’impulso di Bernardo di Clairvaux, l’ordine conobbe un enorme successo nella competizione con l’abbazia ‘rivale’ di Cluny in Borgogna. Abbandonata l’abbaziadi Molesmes per fondare a Cîteaux (Cistercium) nel 1098 un nuovo ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] le abbaziedi S. Galgano nella diocesi di Volterra e di S. Salvatore di Settimo presso Firenze. Nel 1237 il C. affidò ai cisterciensi di Casanova in Abruzzo il monastero di Tremiti. L'anno precedente aveva proposto al capitolo generale diCiteauxdi ...
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CIEAUX, Abbaziadi
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbaziadi (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] degli edifici che si erano conservati. Dal 1868 l'abbazia è affidata ai Cistercensi della Stessa Osservanza. Tra il 127-134; A.M. Romanini, Il "Maestro dei Moralia" e le origini diCîteaux, StArte, 1978, 34, pp. 221-245 (con bibl.); id., La cultura ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] conseguenze giacché Enrico Sanglier restò arcivescovo di Sens. La restituzione all'abbaziadi St-Denis del monastero femminile di Argenteuil accusato di dare scandalo avvenne nel 1129 e la decisione del sinodo di Saint-Germain-des-Prés fu ratificata ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] 693 circa. Sulla tomba fu edificata dai suoi seguaci l'abbaziadi S. Trudone (Sint Truiden) che divenne ben presto una nei libri devozionali mosani 1250-1350], Leuven 1989; Filles de Cîteaux au Pays Mosan, Huy 1990; Laat-gotische beeldsnijkunst uit ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] ordine monastico, quello diCîteaux; entro il 1152 esso aveva già fondato una quarantina di monasteri. L'austerità stata quella che i monaci di Winchester furono costretti da Enrico II a donare all'abbaziadi Witham e che fu scrupolosamente ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...