Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] , per es., con le a. dell'abbaziadi St Albans o della chiesa di St Mary a Chesham (An inventory, 1910 ; F. De Montremy, Bénitier en pierre du XIIe siècle conservé au Musée de Cluny, BMon 85, 1926, pp. 379-381; M. Salmi, L'architettura romanica ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] di tale scelta tipologica è l'abbaziadi Fulda: l'equiparazione della figura di s. Bonifacio, l'apostolo della Germania, a quella di fine del secolo, 'impero cluniacense'. La seconda chiesa diCluny (seconda metà del sec. 10°), soprattutto nella sua ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] in utroque iure.
Nel 1596 ricevette la commenda dell'abbaziadi S. Maria di Mater Domini presso Salerno. L'ingresso in Curia fu contrastata elezione del cardinale a coadiutore dell'abate diCluny e intervenne a favore dell'elevazione del fratello ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] ? Molte voci si levarono contro Pasquale II, tra le altre quella del nuovo e giovane abate dell’abbazia, da tempo polemica, diCluny, di cui era stato il padrino. Ma anche Bruno di Segni, che già si era opposto a Gregorio VII nel 1082 e ora era abate ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] personale nei confronti di Ottone III. Inoltre sia l'abate Odilone diCluny (993-1048) che quello di Fleury, Abbone ( Il 25 marzo di quell'anno Ottone III concesse l'abbaziadi Nonantola, che fino a quel momento era stata sotto la guida di G., all' ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] Anton Ulrich-Mus.) e a Parigi (Mus. de Cluny). Le scene più simili sono quelle dell'Annunciazione, della Fiandre e in seguito sposò Velfo IV, duca di Baviera, nel 1071. Ella lasciò all'abbaziadi Weingarten due evangeliari (New York, Pierp. Morgan ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] architettonici d’Oltralpe: ne è chiaro esempio l’abbaziadi S. Eufemia presso Lamezia Terme, in Calabria, che rivisita i moduli architettonici della seconda fase diCluny (981). La cura della progettazione degli impianti si estende alla decorazione ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] I (1100-1135).
Un altro settore è quello dei progetti intrapresi ex novo, come la costruzione dell'abbaziadi Reading (Berkshire), fondata da Enrico I, ispirata a Cluny e iniziata nel 1121, e la ricostruzione della zona orientale della cattedrale ...
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BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] della facciata del transetto sud di Notre-Dame, del 1260-1265 ca. (Parigi, Mus. de Cluny; Sauerländer, 1970, tav. 1981; F. Farina, B. Fornari, L'architettura cistercense e l'abbaziadi Casamari, Casamari 1981; N.J. Morgan, Early Gothic Manuscripts [I ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] apparteneva a quella diocesi (Toul).
L’abbaziadi Moyenmoutier era il cuore della riforma monastica fiorita .) e dopo il ritorno a Roma (per Cluny, 6 marzo 1058; per la Chiesa di Salerno, 24 marzo 1058). Accompagnò probabilmente Stefano IX ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...