LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] nel sec. 9° relativamente agli edifici ravennati, all'abbaziadi Centula/Saint-Riquier e agli interventi di Bernoardo a Hildesheim (sec. 11°), di Desiderio a Montecassino (sec. 11°) e di Suger a Saint-Denis (sec. 12°), mentre ampie citazioni ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] . Napoli), e manoscritti diMontecassino (Bibl., 175, del 915-922; Mostra storica, 19542; Belting, 1968) e di Benevento (Roma, Casanat., Williamson, 1987), nonché a quelle del campanile dell'abbaziadi Farfa (Premoli, 1974-1975; McClendon, 1987), a ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] Suger tenne presenti i p. di Desiderio a Montecassino; sembra più probabile pensare che questa operazione quasi archeologica non fosse che un pretesto inteso a ricordare l'antichità della più venerabile abbazia della Francia. Il mosaico del timpano ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] origine da un ospizio che i monaci diMontecassino tenevano presso un loro monastero di Salerno, al quale facevano ricorso i particolare per le infermerie) possono essere riscontrate in varie abbaziedi tutta Europa, come a Canterbury, a Cluny o ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] del sec. 11° del De Universo di Rabano Mauro (Montecassino, Bibl., 132), ma se ne conoscono molte di età romana, in rilievi o affreschi ( spagnola, come i t. del Panteón Real dell'abbaziadi Las Huelgas, presso Burgos (Monasterio Santa María la Real ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] di preziosi manoscritti portati da Montecassino; nel bolognese furono fondati S. Lucia di Roffeno e S. Maria di Monteveglio. Di questi monasteri, come di , 1928, pp. 213-307; M. Salmi, L'abbaziadi Pomposa, Milano 1933; G. de Francovich, Wiligelmo da ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] quella di S. Paolo f.l.m., riferita a Reims o Saint-Denis, dell'869-870 ca. (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia, c diMontecassino (Demus, 1949, pp. 251-258; Gunhouse, 1991, p. 230) e se abbia influito anche sui mosaici di Palermo, su quelli di ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] della miniatura. Divenuto abate di Stavelot e di Malmédy nel 1130, diMontecassino nel 1137 e di Corvey nel 1146, altorilievo in arenaria databile al 1149-1158 e proveniente dall'abbaziadi Saint-Laurent a Liegi; l'opera, raffigurante la Vergine che ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] inizio del sec. 11° comunque, all'officina grafica dell'abbazia cassinese sono con sicurezza riferibili due importanti testimoni della famiglia italiana del p. romano-germanico, il codice diMontecassino (Bibl., 451) e quello che attualmente si trova ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] della Novalesa, in AMediev, 16 (1989), pp. 329-56.
A. Lombardi, Basilica diMontecassino, in I Longobardi (Catalogo della mostra), Milano 1990, pp. 281-82.
M. Righetti Tosti-Croce, s.v. Abbazia, in EAM, I, 1991, pp. 10-26.
G. Cantino Wataghin, L ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...