GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] G. contro i musulmani, peraltro non ben documentata; di un'alleanza, foedus, parla invece esplicitamente Erchemperto (p. 250).
L'intenzione di G. di farsi inumare presso l'abbaziadiMontecassino non riuscì a compiersi, nell'immediatezza del decesso ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Vincenzo Gioberti, Silvio Pellico, Alessandro Manzoni, Cesare Cantù e Antonio Rosmini.
Mentre l’abbaziadiMontecassino diventava oggetto di maggiore sorveglianza da parte della polizia borbonica, nella Dieta della congregazione cassinese del 1846 ...
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PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] 1925; O. Bertolini, Documenti dalChronicon di S. Sofia di Benevento, in Studi di Storia Napoletana in onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 11-47; T. Leccisotti - F. Avagliano, AbbaziadiMontecassino. Regesto dell’Archivio, I-XI, Roma 1964 ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbaziadiMontecassino, affidato [...] patria e socio residente dell'Accademia Pontaniana. L'esplorazione degli archivi di Sulmona (palazzo dell'Annunziata, Municipio, duomo), diMontecassino e dell'Archivio di Stato di Napoli gli fornì il ricco materiale per la sua opera documentaria ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] San Benedetto a Gubbio (Mazzatinti). Nel 1509 iniziano i pagamenti per miniature non specificate nell'abbaziadiMontecassino; l'attività per l'abbazia sarà ripresa dal B. nel 1521-22 in collaborazione col figlio Francesco, con Matteo da Terranova e ...
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FINAMORE, Gennaro
Umberto Russo
Nato a Gessopalena (Chieti) l'11 ag. 1836 da Enrico, dottore in legge, e da Rachele Ricci, dei baroni di Casoli, intraprese gli studi nel seminario arcivescovile di Lanciano [...] e li continuò nell'abbaziadiMontecassino. Recatosi a Napoli per studiare medicina, vi conobbe gli altri intellettuali abruzzesi allora operanti nella città, dai fratelli Spaventa al pittore F. Palizzi, a P. De Virgilis. Dopo il conseguimento della ...
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Cardinale italiano (Palermo 1814 - ivi 1904), benedettino. Ordinario dell'abbaziadiMontecassino (1850), era insieme abate generale della congregazione cassinese. Nominato vescovo di Patti (1860), giunto [...] la conquista garibaldina dell'isola era quasi conclusa, si rifiutò di prestar giuramento al nuovo governo e non poté raggiungere la sede. Tornò alla sua diocesi solo nel 1867. Arcivescovo di Palermo (1871), nel 1884 fu creato cardinale da Leone XIII ...
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Benedettino (n. Napoli - m. Montecassino 986). Fu considerato come il terzo fondatore dell'abbaziadiMontecassino, dove, appena eletto abate (949), ricondusse da Capua la comunità monastica, che resse [...] degnamente per 37 anni ...
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Ecclesiastico e uomo d'arme (Venezia 1401 - Roma 1465). Figlio del medico veneziano Biagio T., di modesta famiglia, è ricordato erroneamente, a partire dal sec. 17º, con il cognome Scarampi (probabilmente [...] amministrativo, diplomatico, militare, ebbe dai pontefici varî lucrosi benefici, tra i quali (dal 1454) la commenda dell'abbaziadiMontecassino. È sepolto, a Roma, nella sacrestia della chiesa di S. Lorenzo in Damaso, suo primo titolo cardinalizio. ...
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Scultore (Trieste 1888 - Roma 1970). Studiò a Trieste, lavorò a Milano presso un marmista e a Torino con L. Bistolfi (1905-09), quindi si stabilì a Roma. Le sue opere, saldamente strutturate, rivelano [...] anche l'influenza di I. Mestrovic: ritratti e figure allegorico-simboliche (Velia, 1914, Piacenza, di piazza dei Quiriti, 1929; S. Carlo, piazza Augusto imperatore; Trieste: mon. ai Caduti, 1935; AbbaziadiMontecassino: gruppo bronzeo della Morte di ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...