COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] a Roma. Intanto cerca anche, quanto può, di riparare i torti commessi dal marito. Con una serie di lettere, del '29, sostiene l'obbligo che la casa Avalos ha di restituire all'abbaziadiMontecassino un terreno di cui, a torto, si era impadronito il ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] dei proemio e dell'indice pubblicati dal Genuardi nel 1911, è contenuta nel cod. 459 della Biblioteca dell'abbaziadiMontecassino. Il Liber Sextus è stato pubblicato nel Volumen Statutorum legum ac iurium tam civilium quam criminalium DD. Venetorum ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] 1897), appartenente a nobile famiglia napoletana, entrato nel 1832 nell’ordine benedettino nella AbbaziadiMontecassino dove aveva compiuto gli studi. Interessato alla storia ecclesiastica, vi si dedicò ben seguendo l’indirizzo muratoriano ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] V, p. 955).
Un documento del 30 aprile 1248 concerneva invece il monastero di S. Pietro Imperiale e riguardava un'inchiesta relativa ai rapporti del cenobio tarantino con l'abbaziadiMontecassinodi cui era una dipendenza (ibid., VI, pp. 619-621).
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] G. contro i musulmani, peraltro non ben documentata; di un'alleanza, foedus, parla invece esplicitamente Erchemperto (p. 250).
L'intenzione di G. di farsi inumare presso l'abbaziadiMontecassino non riuscì a compiersi, nell'immediatezza del decesso ...
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PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] 1925; O. Bertolini, Documenti dalChronicon di S. Sofia di Benevento, in Studi di Storia Napoletana in onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 11-47; T. Leccisotti - F. Avagliano, AbbaziadiMontecassino. Regesto dell’Archivio, I-XI, Roma 1964 ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbaziadiMontecassino, affidato [...] patria e socio residente dell'Accademia Pontaniana. L'esplorazione degli archivi di Sulmona (palazzo dell'Annunziata, Municipio, duomo), diMontecassino e dell'Archivio di Stato di Napoli gli fornì il ricco materiale per la sua opera documentaria ...
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LEOPOLDO VI, DUCA D'AUSTRIA E DI STIRIA
WWerner Maleczek
Figlio di Leopoldo V, duca d'Austria (1177-1194), e di Elena, figlia del re Géza II d'Ungheria, nacque nel 1176-1177. Nel 1203 sposò Teodora, [...] a San Germano dopo aver legato per testamento all'abbaziadiMontecassino 300 marchi d'argento. Le sue viscere furono sepolte a Montecassino, mentre le ossa furono traslate nell'abbazia cistercense di Lilienfeld, da lui stesso fondata. Nella lettera ...
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Spaventa, Bertrando
Filosofo, storico della filosofia e politico (Bomba, Chieti, 1817-Napoli 1883), fu il principale diffusore della filosofia hegeliana in Italia, convinto assertore della necessità [...] politica della Penisola. Dopo avere insegnato matematica e retorica nell’abbaziadiMontecassino, si trasferì a Napoli dove nel 1846 aprì una scuola di filosofia assieme al fratello Silvio, presto chiusa per imposizione delle autorità accademiche ...
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Ecclesiastico e uomo d'arme (Venezia 1401 - Roma 1465). Figlio del medico veneziano Biagio T., di modesta famiglia, è ricordato erroneamente, a partire dal sec. 17º, con il cognome Scarampi (probabilmente [...] amministrativo, diplomatico, militare, ebbe dai pontefici varî lucrosi benefici, tra i quali (dal 1454) la commenda dell'abbaziadiMontecassino. È sepolto, a Roma, nella sacrestia della chiesa di S. Lorenzo in Damaso, suo primo titolo cardinalizio. ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...