CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] di ossari.Per i c. di monasteri, di particolare interesse è la raffigurazione del sec. 9° del c. nel piano diSanGallo (SanGallo nella sala capitolare, come è testimoniato per es. nell'abbaziadi Barbeau (dip. Seine-et-Marne), con tombe del 12 ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] . A questo proposito, comunque, possono essere citate due antiche e importanti fonti: la descrizione dell'abbaziadi Fontenelle e il piano diSanGallo (SanGallo, Stiftsbibl., 1092; 830 ca.). In Saint-Wandrille a Fontenelle l'abate Angesis (823-833 ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] al piano superiore cui si accedeva per una scala. Questa soluzione architettonica si trova nel piano dell'abbazia ideale diSanGallo (Stiftsbibl., 1092), progettata nel sec. 9°, nella quale b. e scriptorium sono collocati tra il presbiterio e ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] Fridugiso in poi - a un'epoca che non può risalire oltre gli ultimi anni dell'abbaziatodi Alcuino. Il più antico del gruppo è forse il manoscritto biblico diSanGallo (Stiftsbibl., 75), che si accetta per databile fra l'801 e l'804. Tanto dal punto ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] torri dei complessi religiosi e lo stesso piano del monastero diSanGallo (SanGallo, Stiftsbibl., 1092), dell'820 ca., non fa del sec. 13°, per es., le abbaziedi Chiaravalle della Colomba e di Fossanova. Diversa fu la posizione degli Ordini ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] a., la Vergine orante - raffigurata come nell'avorio diSanGallo - è inserita in una mandorla sostenuta da angeli, individuare l'influenza di varie leggende sull'evento (capitelli nell'abbaziadi Notre-Dame a Fontevrault; timpano di Saint-Pierre-le- ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] somiglianza con le rappresentazioni medievali di sovrani: nello Psalterium aureum diSanGallo (Stiftsbibl., 22; sec. 'abbazia; sec. 9°) D., indicato come rex et propheta, è abbigliato come un sovrano franco.Il ciclo della vita di D., che godette di ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] SanGallo (Leida, Bibl. der Rijksuniv., Perizoni 17). Poiché le illustrazioni cristiane dell'Antico Testamento abbondano di frammentario all'incirca della stessa epoca, proveniente dall'abbaziadi Saint-Bertin a Saint-Omer (Aia, Koninklijke Bibl ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] in Oriente e in Occidente (Baltimora, Walters Art Gall.; Paspels, parrocchiale) recano solo semplici croci o San Salvatore). Quanto grande dovesse essere il numero di tali r. e come essi venissero utilizzati risulta da un'annotazione per l'abbaziadi ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 3 genn. 1544 il F. ottenne in commenda l'abbaziadi S. Pietro di Rosazzo, tra Cividale e Cormons, vacata anch'essa per (1535-1612), Rome 1980, pp. 79, 85; Ch.-L. Frommel, SanGallo et Michel-Ange (1513-150), in Le palais Farnèse, I, Rome 1981, ...
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ogamico
ogàmico agg. [der. dell’irland. ógham, medio irland. ogom o ogum, che è il nome della scrittura] (pl. m. -ci). – Denominazione dell’alfabeto (e quindi della scrittura) usato in Irlanda nei primi secoli dell’era cristiana e successivamente...
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...