ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] ciascuno di autonomia volumetrica e funzionale, collegati tra loro non da un'entità concreta (per es. da una grande abbazia o da un chiostro, come avveniva nell'architettura del Medioevo occidentale), ma dal principio astratto di ripetere e accostare ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] terra (Civiltà medievale), Milano 1989; B. Zanardi, A. Bianchi, Una scultura di Benedetto Antelami e l'intitolazione dell'antica Abbazia di Fontevivo (PR), in Studi in memoria di Giuseppe Bovini, Ravenna 1989, II, pp. 745-761; G. Fiaccadori, Addendum ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] di vita urbana e agreste, a trasferire nell'architettura la razionalità e l'armonia delle forme geometriche. Dalle abbazie cistercensi del Regno "accepit conversos […] quos instituit magistros gregum, armentorum et diversarum actionum", oltre che "ad ...
Leggi Tutto
BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] cistercense. Sussistono resti delle abbaziali di São João de Tarouca, São Pedro das Aguias, Santa Maria de Aguiar e le due abbazie di Salzedas, a poca distanza l'una dall'altra. Di São João de Tarouca - il primo insediamento cistercense portoghese, i ...
Leggi Tutto
BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] monasteri cistercensi, portò già nel Duecento l'architettura della marca a una prima importante fioritura e all'autonomia artistica. L'abbazia cistercense di Chorin, fondata dai margravi Giovanni I e Ottone III e situata a N-E di Berlino, rappresenta ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] di pittura murale tra VIII e XII secolo, in La Novalesa. Ricerche, fonti documentarie, restauri, "Atti del Convegno-dibattito, Abbazia della Novalese 1981", I, Torino 1988, pp. 61-112; S. Tassini, Il Battistero di Cremona, [Cremona] 1988; R ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] stesso s. Domenico appare quella di costruire subito un chiostro, cioè l'elemento che era il punto di snodo della vita monastica nelle abbazie. Ciò avvenne nel Saint-Romain a Tolosa, a S. Nicola a Bologna, a Saint-Jacques a Parigi, a S. Sisto e S ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , incluse in quadrato ad angulum, a sua volta inscritto in un quadrato - coincide con quello dell'originario pavimento dell'abbazia di Montecassino e con quelli visibili a Roma nelle chiese restaurate o rifondate da Pasquale II, lo stesso papa che ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Sofia di Padova: il sito e l'origine, Bollettino del Museo Civico di Padova 50, 1961b, pp. 95-123; R. Pepi, L'abbazia di S. Giustina in Padova, Padova 1966; S. Bettini, L. Puppi, La chiesa degli Eremitani a Padova, Vicenza 1970; H. Dellwing, Studien ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] le due rare tavolette d'iconostasi con la Risurrezione di Lazzaro, il Compianto sul Cristo morto e l'Anastasi provenienti dall'abbazia di S. Martino delle Scale e conservate alla Gall. Regionale della Sicilia (Federico e la Sicilia, 1995, pp. 460-465 ...
Leggi Tutto
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....